Tra i boschi di Nuvolento
è guerra a colpi di softair

Soldati in divisa da softair
Soldati in divisa da softair
Soldati in divisa da softair
Soldati in divisa da softair

L’appuntamento è per domenica a Nuvolento per la prima tappa regionale del campionato nazionale di softair. In cabina di regia i ragazzi della XI Legione Brixia, i cui membri fanno parte del coordinamento Fips, la federazione che ha il compito di coordinare, promuovere e organizzare il campionato nazionale di softair nelle specialità pattuglie combat a scenari. Tornei che sono di breve durata, circa 3 ore e mezza a tappa, ma sono particolarmente intensi sia per l’organizzazione strategica di gioco che per l’impegno fisico.

«LA GIORNATA è stata organizzata interamente da noi ed è valevole per le finali nazionali - spiega il presidente Fabio Funari - Abbiamo dovuto creare una storia e ci abbiamo pensato a lungo. Visto il periodo negativo, a causa di attentati e guerre, abbiamo pensato di uscire dagli schemi classici sia per variare il copione, sia per rispetto nei confronti di quel che sta accadendo in Europa e nel resto del mondo». XI Legione Brixia ha quindi ideato una trama che vede la vicenda ambientata in Russia, dove i giocatori si caleranno nei panni dei membri dei corpi speciali: dovranno dare la caccia e ostacolare i piani di una potente banda di malavitosi. L’obiettivo della missione? Ce ne sono ben cinque: dalla cattura del cattivo al disinnesco di un missile, il tutto condito da abbondante fantasia e una curata scenografia.

Per partecipare a questa prima tappa arriveranno club da Brescia, Bergamo, Milano e Lecco.

Ma questa è solo l’ultima delle molte iniziative promosse dalla XI Legione Brixia, che propone corsi di addestramento per imparare a maneggiare le armi in maniera sicura, corsi di cartografia e orientamento e open day per i principianti.M.BEN

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