Spazia tra storia, memorie resistenziali e riscoperte etnografiche il lungo e ricco fine settimana di Bovezzo. Una parentesi che si aprirà stamane alle 10 con l’intitolazione a Lina Franzoni della strada fino a oggi conosciuta come via del Brolo.
Con questa dedica l’amministrazione comunale vuole ricordare una figlia illustre del paese nel 70esimo della concessione del voto alle donne. Prima donna eletta in consiglio comunale alle amministrative del 10 marzo 1946, Lina Franzoni (nome di battaglia Ines) era una partigiana della 122esima brigata Garibaldi che operava nella zona di Sant’Onofrio.
Il weekend proseguirà poi con gli appuntamenti previsti dalla seconda edizione di «Bovezzo storica», promossa e organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune in collaborazione con l’associazione «C’era una volta la Pentera», col gruppo Amici della natura, con l’associazione «Bovezzo: le gente, i luoghi, le storie», col Museo virtuale Parco delle Rimembranze e con l’Accademia musicale «Gabrieli».
Il programma? Oggi Sabato alle 18 nella cascina Rota inizierà la «Festa sull’aia», con rappresentazioni della vita contadina dei primi del ’900 e degustazioni dei cibi poveri di nonni e bisnonni. L’iniziativa proseguirà domani alle 15 alla Casa della natura con la presentazione del documento «Archivio di memorie - Il castagno da frutto e da legna» a cura degli Amici della natura.
Oltre alle iniziative previste per il fine settimane, la manifestazione proseguirà fino al 9 ottobre con la mostra «Matita rossa...matita blu», storie di scuola raccontate in collaborazione con l’Istituto comprensivo nella sala Colonne di via Veneto. M.BEN.