Trofeo Aido, Vesco e Guerini vincono in casa

di D.BO.
Andrea Vesco e Andrea Guerini a bordo della loro BMW 328
Andrea Vesco e Andrea Guerini a bordo della loro BMW 328
Andrea Vesco e Andrea Guerini a bordo della loro BMW 328
Andrea Vesco e Andrea Guerini a bordo della loro BMW 328

I valtrumplini Andrea Vesco e Andrea Guerini, su BMW 328 del 1939, hanno vinto la diciottesima edizione del Trofeo Aido, che ha portato una sessantina di equipaggi al volante delle proprie auto storiche a percorrere diversi chilometri tra la Valtrompia, il Sebino e la Franciacorta. Con l’obiettivo non solo di sfidarsi in prove di regolarità, ma anche di veicolare il senso più profondo della generosità e della cultura del dono. L’EQUIPAGGIO bresciano, il più vincente degli ultimi dieci anni nel mondo dell’automobilismo storico, ha di fatto dominato la gara tenendo fede ai pronostici dall’inizio alla fine e resistendo nella seconda metà agli attacchi degli avversari: al secondo posto hanno concluso Osvaldo Peli e Nicola Donà, su Fiat 508S del 1934. Terzo gradino del podio, a sorpresa, per il duo Cavagna-Tolaini che si è presentato al via della corsa su una Osca 750S. Tra gli equipaggi femminili la vittoria è andata a Emanuele Cinelli ed Elisabetta Roselli su una Renalt 2Cv del 1957 che non ha mancato di suscitare durante il suo passaggio entusiasmo e curiosità. Per il Trofeo Aido è così andata in archivio un’edizione decisamente interessante: se da un lato la vittoria di Vesco-Guerini ne certifica il valore sportivo, dall’altro la partecipazione di una sessantina di equipaggi è stata la conferma che gli ideali dell’Aido siano sempre ben presenti nel cuore degli appassionati bresciani di auto storiche, in prima linea, anche a fine stagione, quando c’è da sostenere iniziative benefiche di ampio respiro. •

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