Uccelli rapaci nel mirino Dai centri di recupero un elenco già molto lungo

di P.BAL.
La poiana abbattuta a fucilate a Gardone Valtrompia
La poiana abbattuta a fucilate a Gardone Valtrompia
La poiana abbattuta a fucilate a Gardone Valtrompia
La poiana abbattuta a fucilate a Gardone Valtrompia

Qualcuno è arrivato ad affermare che si tratta di falsi, dell’elaborazione di immagini. Come se avesse senso riempire di puntini una lastra. Per chi non crede che si tratti di fake, le radiografie fatte da veterinari e Centri di recupero della fauna selvatica sono inquietanti quanto le fotografie di splendidi uccelli costretti a lunghe cure e, spesso, a una vita in cattività per l’impossibilità di riprendere il volo. Il tema, una delle tante articolazioni del bracconaggio nel Bresciano, è quello del tiro al rapace; una pratica ancora molto diffusa per conoscere la quale non è necessario raggiungere lo Stretto di Messina o Malta. Gli ultimi casi accertati (è chiaro che molti esemplari centrati dalle fucilate non vengono mai individuati e quindi recuperati) sono avvenuti solo pochi giorni fa, e hanno avuto come protagonisti una poiana centrata da una scarica di pallini sul territorio (si presume) di Gardone Valtrompia, e poi portata per le cure nel Cras del Centro faunistico del Parco dell’Adamello di Paspardo, e uno sparviere abbattuto da una fucilata nei dintorni di Lonato, in questo caso trasferito nel Centro recupero animali selvatici dell’oasi di Valpredina (Bergamo) gestito dal Wwf. ARRICCHENDO la casistica, grazie al servizio di recupero che fa capo alla polizia provinciale sempre dall’inizio della stagione venatoria nella struttura della Valcamonica son arrivati tre rapaci sparati nel Bresciano, uno è morto e gli altri sono ancora in cura con la speranza (non di certo la certezza) di poterli un giorno reintrodurre in natura, mentre nel centro bergamasco si contano una decina di uccelli da preda finiti nel mirino nel nostro territorio. Lo scorso anno la fucileria bresciana diretta a poiane, sparvieri, falchi pellegrini e lodolai era finita con una quarantina di vittime accertate: quest’anno come andrà a finire?

Suggerimenti