Un lifting milionario per la scuola di Lavone

Edmondo Bertussi La notizia è bella e importante per tutta l’Alta Valtrompia: il governo ha concesso il finanziamento di 1,25 milioni di euro per l’ampliamento della scuola consortile di Lavone. L’edificio scolastico degli anni Ottanta, di proprietà della Comunità Montana, costruito in accordo allora con i sindaci di Tavernole, Pezzaze, Irma e Marmentino quando fu chiaro che spopolamento e costi imponevano la scelta consortile, diventerà un polo polifunzionale in grado di garantire il futuro della scuola dell’obbligo, elementari e medie, dotato di tutto quanto serve per ogni evenienza, risolvendo anche tutte le problematiche legate all’adeguamento antisismico. Con soddisfazione il presidente Massimo Ottelli sottolinea: «Come sempre, da subito, saranno i sindaci interessati con la Comunità Montana e le autorità scolastiche competenti a definire nel concreto il suo migliore e funzionale utilizzo in base alle esigenze dei vari paese». La Comunità Montana, realizzato il monoblocco per le medie su due piani rivestito di mattoni rossi, fatti i conti, vi ha ormai investito circa 2,5 milioni nei trent’anni trascorsi, realizzando anche, nel 2005, la grande palestra polifunzionale. Il 2018 sarà un anno storico. Nel novembre scorso si è conclusa la gara d’appalto da 242.500 euro con fondi regionali e sono stati assegnati i lavori per la ristrutturazione e la riqualificazione energetica. Da completare entro il 2018, inizieranno alla chiusura dell’anno scolastico, con un risparmio energetico e dei relativi costi quantificato nel 45%. Ora il nuovo finanziamento. Si amplia la scuola e la si collega direttamente con la palestra: tutti i servizi attuali o nuovi potranno essere utilizzati dagli alunni (oltre cento ora alle medie) senza uscire dall’edificio. Si aggiungono altri servizi scolastici: oltre alla biblioteca esistente, cinque laboratori, diciannove nuovi spazi scolastici, auditorium e mensa con capacità calcolate di accogliere anche gli alunni eventuali di ambedue i cicli della scuola dell’obbligo, medie e elementari. Inoltre, come detto, sarà completata anche la riqualificazione antisismica. Il progetto definitivo con tutte le approvazioni e il bando entro fine anno. • © RIPRODUZIONE RISERVATA