Tozzi vuol sedurre
Brescia: «40 anni
che... Ti Amo»

di Claudio Andrizzi

Quarant’anni che…. Ti Amo. È all’insegna del primo grande hit della sua carriera, il tour che questa sera riporta a Brescia Umberto Tozzi sotto il segno del tutto esaurito: l’appuntamento, in programma alle 21 al Palabrescia di via San Zeno, è infatti il sesto sold out collezionato dallo show dopo il debutto dello scorso 14 aprile al teatro Dal Verme di Milano. La prova di un affetto, da parte del grande pubblico, che dura da decenni e non accenna a scemare con il passare del tempo e l’avvicendarsi delle mode musicali e di costume.

LO SPETTACOLO varcherà prossimamente i confini nazionali per approdare a fine maggio a Toronto, mentre tra l’estate e l’autunno il musicista torinese si esibirà anche in Germania, Spagna, Belgio, Olanda, Austria: l’ennesima conferma di una vocazione internazionale esplosa fin dai tempi di «Gloria» (lanciata a livello planetario grazie alla versione di Laura Branigan), ed ora ribadita dal duetto con la popstar americana Anastacia per la nuova versione del classico «Ti Amo», attualmente in rotazione in tutte le radio.

«Fra noi l’intesa è stata subito al massimo – ha dichiarato Tozzi a proposito di questa collaborazione -. Lei è un’artista che stimo molto da sempre, ed in questa versione ha dato veramente una lezione di canto, adattando la canzone alla sua voce straordinaria».

Già, «Ti Amo»: brano che ai tempi della sua uscita, nel 1977, fu accolto quasi come una specie di provocazione nel clima infuocato della rivoluzione punk, delle manifestazioni di piazza, dei cantautori impegnati. Eppure il successo fu trionfale, in Italia (dove il 45 giri vinse il Festivalbar rimanendo al primo posto in classifica per oltre tre mesi) come nel resto del mondo, arrivando a totalizzare la bellezza di otto milioni di copie vendute.

«È la canzone che mi ha aperto le porte, in assoluto la più importante della mia carriera; mi ha consentito di farmi conoscere ovunque», assicura Umberto Tozzi, che pure di successi pop ne ha scritti tanti, nel corso della sua lunga vicenda artistica, imponendosi come uno degli autori più prolifici della musica leggera italiana.

Certo, di colpi così non ne capitano molti nella carriera di un cantautore: non stupisce che Tozzi abbia voluto festeggiare questo quarantennale con tutti i crismi, cominciando con l’album «40 anni che Ti Amo», uscito il 31 marzo scorso, contenente tutti i principali successi del cantante dal vivo e due inediti, tra cui anche «Le parole sono niente», pezzo firmato a otto mani da Eros Ramazzotti, Francesco Bianconi, Claudio Guidetti e Kaballà.

Sull’onda del disco è arrivato anche il tour, che sta facendo registrare un grande successo: con Tozzi sul palco ci sarà una band composta da Raffaele Chiatto (chitarre), Gianni D’Addese (tastiere), Giambattista Giorgi (basso), Gianni Vancini (sax), Elisa Semprini (violino) e Riccardo Roma (batteria), per una scaletta zeppa di hits da «Gloria» a «Si può dare di più», «Gli altri siamo noi» e «Gente di mare», «Dimmi di no» e «Stella stai», «Donna amante mia» e «Tu», riarrangiati in nuove versioni maggiormente in sintonia con la contemporaneità, fino ai brani nuovi contenuti nel più recente album di studio del cantante «Ma che spettacolo», uscito nell’ottobre del 2015.

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