Ai domiciliari
va in palestra:
condannato

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Breno hanno tratto in arresto per evasione un 24enne, Il giovane, nato in Marocco ma cittadino italiano, stava scontando in regime di detenzione domiciliare, una condanna definitiva per reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti. L’Ufficio di Sorveglianza di Brescia lo aveva autorizzato a fruire di due ore di permesso al giorno, che gli consentivano di muoversi libero con l’unica limitazione di non allontanarsi dal comune dove stava espiando la pena. I militari lo hanno bloccato all’interno di una palestra a Breno mentre si allenava. Ai Carabinieri non risultava che il giovane fosse stato autorizzato a praticare sport in quella palestra e per questo motivo lo hanno tratto in arresto per evasione. L’arrestato ha riferito al Giudice che necessitava di particolari esercizi di fisioterapia perché aveva problemi alla schiena. La sua versione non ha convinto né gli inquirenti, ne lo stesso Giudice che lo ha condannato a otto mesi di reclusione.