Canto e «Libertà» Galzerano suona con Ambrosoli

Oltre agli strumenti musicali portano anche le bende perché il concerto «Libertà», domani alle 20.45 nel castello di Padernello, su invito della Fondazione, propone una fruizione poco consueta: ascoltare al buio. Il pianista non vedente Paolo Ambrosoli, tastiera e voce, e il musicista uruguayano Angel Galzerano, chitarra e voce, si esibiranno in una condizione di deprivazione visiva: il pubblico assiste alla performance in ambiente oscurato o bendato per affinare la propria attenzione, sfruttando l’ascolto, ma anche altri sensi (ci saranno proposte sensoriali tattili e olfattive), nella freschezza offerta da una condizione inusuale. Brani poetici si intervalleranno a brani musicali della tradizione cantautorale italiana e sudamericana. Fra le altre, anche musiche di Galzerano. «Una breve incursione nel multiforme universo dei diritti negati e dei diritti conquistati. Fra canzoni e brevi letture, senza rifuggire da qualche richiamo autobiografico, il pubblico sarà accompagnato con gentilezza, in un clima quasi informale, ad interrogarsi su temi talvolta più dolorosi, talaltra più affettivi o gioiosi - spiegano i due musicisti -. La libertà si può negare o promuovere in mille modi, per mille vie. Questo spettacolo vuole essere un’occasione per suggerire qualche riflessione civile, senza intenti didascalici, godendo della bellezza dell’arte». Il cantautore, chitarrista e scrittore (ha pubblicato «Di qui e d’altrove», «Storie lunghe una canzone», «Cronache sentimentali di un italiano a metà» e l’ultimo, tre anni fa, «Naufraghi») Galzerano, nato a Montevideo, ma bresciano di adozione, ha dato vita a diversi gruppi di musica d’autore, tra cui «Voces de America» e «Canto libre», e ha pubblicato diverse raccolte musicali, sia da solista sia in gruppo. Galzerano scrive anche per il teatro, ha composto colonne sonore per Rai3 e Rai International. Tiene concerti a livello nazionale e collabora con il Conservatorio «Luca Marenzio». Da anni lavora nell’ambito scolastico con progetti interculturali e come insegnante di chitarra nelle scuole di Brescia e Verona. L’ingresso al concerto costa 10 euro. Per informazioni il numero è 0309408766.•. Milena Moneta © RIPRODUZIONE RISERVATA