alle 17.30 biglietti esauriti

Al Sociale Cristicchi e Amara con «Torneremo ancora», dedicato a Battiato

di Stefano Malosso
Un concerto mistico dedicato al musicista scomparso nel 2021. Il ricavato dei biglietti sarà devoluto al Banco dell'energia
Per Amara e Simone Cristicchi  al Sociale domenica i biglietti sono esauriti
Per Amara e Simone Cristicchi al Sociale domenica i biglietti sono esauriti
Per Amara e Simone Cristicchi  al Sociale domenica i biglietti sono esauriti
Per Amara e Simone Cristicchi al Sociale domenica i biglietti sono esauriti

Alcune voci, prima ancora di essere canto e melodia, sanno essere finissima essenza capace di raggiungere le profondità dell’animo umano. Voci come guide, come bussole e allo stesso come preghiere, da sussurrare sul palcoscenico così come nella vita intima, condensate nella formula magica di una canzone incancellabile. Per celebrare l’inizio dell’anno di Bergamo Brescia Capitale della Cultura, A2A e Centro Teatrale Bresciano propongono «Torneremo ancora. Concerto mistico per Battiato», il nuovo progetto di Simone Cristicchi e Amara che sarà al Teatro Sociale domenica 22 gennaio alle ore 17.30 (i biglietti sono esauriti).

Una serata speciale: l’intero ricavato devoluto al Banco dell’energia

Il ricavato dai biglietti sarà devoluto all'ente filantropico che sostiene le persone in situazioni di vulnerabilità economica e sociale, con particolare attenzione alla povertà energetica.

Repertorio mistico ispirato a Battiato,  musicista scomparso nel 2021

Il concerto vede i due artisti, per la prima volta insieme sul palco, in un dialogo ideale con il messaggio spirituale che ne ha reso grande l’opera. «Alle canzoni di Battiato reinterpretate abbiamo aggiunto alcuni mantra e canti sacri del mondo, che ricostruiscono la mappa della sua ricerca» spiega Simone Cristicchi. «In ogni concerto si crea un’energia molto potente, un brivido che parte dal palco e si diffonde tra il pubblico: alla fine sembriamo tutti avvolti da un’unica frequenza. Un senso di commozione generale e gratitudine nei confronti di un artista totale che ci ha toccato nel profondo. Quello che realizziamo con Amara non è un classico “concerto omaggio”, ma quasi un rituale collettivo capace di evocare emozione profonde, di portarci altrove, in “mondi lontanissimi“ eppure così vicini».

Sul palco, accanto a un gruppo di musicisti composto da Valter Sivilotti e I solisti della Accademia Naonis di Pordenone, i due artisti alternano all’esecuzione dei brani le letture tratte dai maestri che hanno influenzato il pensiero di Battiato, da Rumi a Gurdjieff, da Willigis Jager a Guidalberto Bormolini, in un viaggio che rivela tutta la complessità dell’artista, pellegrino dell’Assoluto e rivoluzionario del panorama musicale. «Di Battiato mi colpisce la sua immensa e inesauribile curiosità, che credo sia il “super-potere” che tutti possediamo intimamente, anche se lo dimentichiamo. Grazie a questo è riuscito a indicarci molteplici mondi spirituali a cui attingere. Da questa sua ricerca nasce il nostro progetto sul suo repertorio mistico, che è stato prima di tutto un incontro con la nostra parte sottile, così preziosa e necessaria», sottolinea emozionato Cristicchi.

La forma canzone del maestro siciliano - che nacque in provincia di Catania il 23 marzo del 1945 e morì il 18 maggio del 2021 - si intreccia alla tensione spirituale che ne attraversa la discografia, dalla preghiera cosmica «L’ombra della luce» all’indimenticabile «La cura», passando per autentici capolavori come «E ti vengo a cercare» fino a «Torneremo ancora», il suo ultimo brano e allo stesso tempo il testamento di un uomo impossibile da dimenticare per chiunque abbia incontrato il suo cammino. «Franco era un vero signore, ci siamo incontrati solo tre o quattro volte. Ricordo di lui la grande gentilezza, l’accoglienza, la tenerezza degli sguardi, l’umiltà, la voglia di conoscere l’altro. Mi fece tantissime domande: porto ancora con me molti consigli preziosi che mi ha donato», conclude. •

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