«Dad» di Lazzaretti l’ultima pubblicazione

La malattia è assenza, un divano vuoto, un pezzo di una persona cara che se ne va giorno per giorno. Lisa Lazzaretti, fumettista e illustratrice romagnola, lo sa: in «Dad», ultima pubblicazione di MalEdizioni, racconta la lenta scomparsa di suo padre, cancellato poco a poco da una malattia degenerativa. Letteralmente: l’autrice ne «cancella» il corpo, lasciandone intuire la presenza solo dagli oggetti che lo circondano e dai gesti premurosi di chi non vuole lasciarlo andare. Convivere con ciò che resta di lui è come cercare di comunicare con una spietata dimensione dove svaniscono i pensieri e i ricordi, i momenti di affetto e il piacere di condividere le giornate. Ma l’amore è l’unico filo di Arianna che può legare il contorno sottile del padre a questo mondo, fosse anche solo per rivederne il volto e il sorriso quando riaffiora tra le pieghe soffocanti della malattia. La storia si snoda attraverso i disegni e un unico colore: un arancione come il buio, i capelli, le pareti, le lacrime: perché nonostante l’ostentata allegria ci si abbandona all’inquietudine e al pianto, la sera, nel letto. Ma quelle lacrime diventano un mare dove sprofondare per ritrovare ancora intatte le persone che amiamo. A.Cast.