E il sentimento s’annida fra i vicoli di una città lirica

di Gian Paolo Laffranchi
La copertina della raccolta
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Può uno stradario essere lirico? La risposta sta nella «Guida poetica di Brescia» che Andrea Tortelli ha pubblicato per LiberEdizioni. Quarantuno componimenti, 41 come gli anni compiuti dall’autore, versi liberi di esprimere il senso e il sentimento di un viaggio che è un inno d’amore per la città della Leonessa. I luoghi e i volti prendono vita e si lasciano fotografare con tanto di didascalia in coda: (più di) qualcosa rimane, fra le pagine che raccontano Brescia e i suoi chiaroscuri, gli slanci di un territorio che sa essere cronaca e storia. CHI BEN COMINCIA è a metà dell’opera e la prefazione di un regista dall’ispirazione rara quale Silvano Agosti già dice molto. La nota dello storico, giornalista ed editore Marcello Zane aggiunge il resto su questa guida turistica scritta per ripercorrere narrando, emozionare descrivendo. Una mappa che parte dall’«Invocazione ai due vati» d’Annunzio e Carducci e si dipana spandendo «Impressioni» «tra le vie con nomi d’eroi e di santi». «Brescia. Cos’è?», «Brescia la sera», «Brescia da bere»: le passeggiate per i vicoli del centro, le piazze illuminate, i segni del passato e il fascino di una città che cambia d’abito all’imbrunire. Tortelli l’accosta con trasporto sincero, talvolta senza troppi complimenti («lì dove tutto si compra o si paga / è Brescia: calvinista e devota di giorno / pagana e puttana la sera»). «Ciò che resta dell’eroe» Garibaldi convive con «La zia» («Tu gira l’angolo di Contrada del Carmine / e sulla sedia di paglia troverai forse un amore...»). L’omaggio al più grande filosofo europeo dei tempi moderni, Emanuele Severino, con «Spiegala tu a Lumezzangeles» («Bel paradosso, Emanuele: che ci fa un’idea tra pentole e posate?»), affianca il tributo a «Jos», l’indimenticato padre spirituale del giornalismo bresciano Giorgio Sbaraini («Jos, maestro di Barbiana e centromediano euclideo»). Accanto ad Arnaldo da Brescia e a Paolo VI può spuntare il rigore di Mino Martinazzoli come il talento senza tempo di Arturo Benedetti Michelangeli. Nato a Chiari, 42 anni il prossimo 6 febbraio, quattro raccolte di liriche e un romanzo all’attivo, Tortelli dirige BsNews.it. Amava la poesia già prima d’invaghirsi della sua città. •

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