Fotografia bresciana «attraverso lo sguardo»

di Gian Paolo Laffranchi
I ritratti di Laura Zanoni: «Attraverso lo sguardo» a Brescia
I ritratti di Laura Zanoni: «Attraverso lo sguardo» a Brescia
I ritratti di Laura Zanoni: «Attraverso lo sguardo» a Brescia
I ritratti di Laura Zanoni: «Attraverso lo sguardo» a Brescia

Per il centro della fotografia italiana il 2023 è un anno così intenso da necessitare un impegno su tre fronti. Una progettualità ampia, coordinata dal direttore artistico del MaCof, Renato Corsini. Tornerà il Photo Festival, giunto alla sesta edizione. Ci saranno ospiti d’eccezione, come Gianni Berengo Gardin atteso al MoCa sabato alle 11. Ma la Capitale della Cultura godrà anche di un focus dedicato alla fotografia intesa al femminile. «Fotografia bresciana» intrisa di sensibilità, votata all’apertura mentale, nutrita da amore per lo scatto pari a quello per gli esseri umani. Tutte caratteristiche che si possono ritrovare nella creatività di Laura Zanoni, protagonista della mostra «Attraverso lo sguardo» che verrà inaugurata domani alle 17.30 nella sede di via Moretto 78 (aperta fino al 19 marzo). Bresciana di nascita e di residenza, figlia d’arte - i genitori fin dagli anni ‘60 hanno gestito studi fotografici in Valle Trompia - e dedita a questa forma di espressività da sempre, Laura Zanoni si è dedicata in modo professionale alla fotografia dal 1985, definendo uno stile preciso. Si è specializzata nel ritratto. «Per raccontare una storia nella maniera migliore serve la luce giusta - ha scritto dei suoi scatti Arianna Lenzi -. Un tocco delicato, uno sguardo pieno di sentimento. Ed è questo che contraddistingue, da oltre vent’anni, l’attività di Laura Zanoni. Spinta dal desiderio di dare vita ad un’arte in grado di far emozionare e comunicare bellezza, Laura ha sostenuto per anni, e continua tutt’oggi, una grande ricerca personale, realizzando il sogno di specializzarsi nel campo della ritrattistica». Stilisticamente elegante e raffinata, «Laura fa della semplicità e dell’immediatezza del ritratto la sua cifra artistica. Volutamente crea immagini semplici, pulite, eleganti e non banali, per lasciare allo sguardo e all’espressione del volto il ruolo da protagonista. La fotografia che ama Laura è quella dei sentimenti, delle emozioni che traspaiono da un sorriso accennato, della commozione per i ritratti di famiglia, il cui valore aumenta con il passare del tempo». Laura Zanoni può vantare l’assegnazione della qualifica nazionale (QIP) ed europea (QEP), riservata a selezionati fotografi professionisti. Già numerosi i riconoscimenti ricevuti in Italia, in Europa e negli Stati Uniti, «segno di un impegno, di una costanza e di una dedizione al continuo superamento di sé, delle proprie convinzioni e prova di un attaccamento profondo alla propria arte che non sono mai venuti meno, anzi proseguono giorno dopo giorno, scatto dopo scatto, con immutata passione». Vive e lavora a Brescia, dove ha il proprio studio, l’artista al centro della mostra visitabile da domani. «Continua a condividere il proprio amore per la fotografia tenendo corsi per studenti e fotografi professionisti, esponendo le proprie opere in mostre in Italia e all’estero e portando avanti la propria, personalissima, ricerca dell’emozione attraverso le immagini». Negli sguardi che immortala Laura Zanoni, la forza di un’umanità che sa conquistarti senza invaderti, fiera della propria finitezza, disposta ad accettare i propri limiti pur di cogliere il senso più autentico della vita.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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