I nostri luoghi, le loro storie fra i monumenti bresciani

Nel territorio di Pisogne vivono quasi ottomila abitanti
La Crocifissione del Romanino nella controfacciata della chiesaPisogne adagiata sul lato nord del lago, difesa dalle montagne Due «Camini delle fate» della Riserva Regionale delle Piramidi
Nel territorio di Pisogne vivono quasi ottomila abitanti La Crocifissione del Romanino nella controfacciata della chiesaPisogne adagiata sul lato nord del lago, difesa dalle montagne Due «Camini delle fate» della Riserva Regionale delle Piramidi
Nel territorio di Pisogne vivono quasi ottomila abitanti
La Crocifissione del Romanino nella controfacciata della chiesaPisogne adagiata sul lato nord del lago, difesa dalle montagne Due «Camini delle fate» della Riserva Regionale delle Piramidi
Nel territorio di Pisogne vivono quasi ottomila abitanti La Crocifissione del Romanino nella controfacciata della chiesaPisogne adagiata sul lato nord del lago, difesa dalle montagne Due «Camini delle fate» della Riserva Regionale delle Piramidi

Pisogne è il sesto comune più visitato sul lago d’Iseo con circa 25 mila presenze nel 2018. Nel Medioevo rappresentava il naturale terminale mercantile della Valle Camonica. Nella chiesa di Santa Maria della Neve si trova la Crocifissione di Romanino, sorvegliata da sibille e profeti in equilibrio sulle finte architetture del soffitto. Ci sono poi le Piramidi di Zone: i Camini delle fate documentano l’azione erosiva dell’acqua sulla roccia

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