l'idea

Insolito «book sharing» dentro una sala d’attesa: la biblioteca del dentista

di Elia Zupelli
L'originale iniziativa è nata in uno studio professionale di Soiano del Lago. De Pieri: «Non solo gioco, l'idea è salvare i lettori dal rischio estinzione» Il sostegno di Bruno Guerri fan della prima ora dell'esperimento sociale
Da «Gomorra» di Saviano a «La città della gioia» di Lapierre fino a «Sulla strada» di Kerouac nello studio di De Pieri c’è l’imbarazzo della scelta tra i libri
Da «Gomorra» di Saviano a «La città della gioia» di Lapierre fino a «Sulla strada» di Kerouac nello studio di De Pieri c’è l’imbarazzo della scelta tra i libri
Da «Gomorra» di Saviano a «La città della gioia» di Lapierre fino a «Sulla strada» di Kerouac nello studio di De Pieri c’è l’imbarazzo della scelta tra i libri
Da «Gomorra» di Saviano a «La città della gioia» di Lapierre fino a «Sulla strada» di Kerouac nello studio di De Pieri c’è l’imbarazzo della scelta tra i libri

Tra un’otturazione e una panoramica dentale, tra una visita e l’altra, capita d’imbattersi in autori e capolavori che hanno fatto la storia della letteratura, da Kerouac a Poe, «Sulla strada» fino ai «Racconti del terrore». Nel mezzo, non mancano anche bestseller più recenti come «Gomorra» di Roberto Saviano, o altri superclassici 80’s come «La città della gioia» di Dominique Lapierre. L’idea di trasformare la sala d’aspetto del suo studio dentistico a Soiano del Lago in un crocevia di libri da leggere e condividere appassionatamente è venuta al dottor Andrea De Pieri.

Complici l’aria gardesana e le evidenti affinità elettive col Vate, l’iniziativa ha subito trovato un testimone illustre e fan della prima ora: Giordano Bruno Guerri, presidente e direttore generale della Fondazione Vittoriale degli Italiani. Che sia in studio che sui social ci ha messo la faccia, sfoggiando grandi e impeccabili sorrisi (ci mancherebbe altro visto il contesto) e libri a go go. Quindi, previa foto di rito, lo stesso De Pieri è entrato nel dettaglio dai canali ufficiali dello studio, approfondendo le ispirazioni da cui è scaturito l’originale progetto: «Inganna l’attesa, libera la mente, abbandonati al piacere di un buon libro! “Book sharing“ è la nuova idea che trasforma la sala d’attesa del nostro studio in sala lettura e biblioteca un po’ unusual. Funziona così, è semplicissimo: osserva i volumi presenti nella nostra libreria, scrutane le copertine, leggi i titoli, sfoglia le pagine, respirane l’odore, lasciati ispirare fino a trovare quello che più ti convince a fare lo scambio… - esorta l’ideatore dell’iniziativa -. A quel punto prendi il libro, lasciane un altro a tua volta e il gioco è fatto: potrai godertelo mentre aspetti il tuo turno oppure leggerlo con calma dove più preferisci e scambiarlo nuovamente alla visita successiva. Buona lettura!».

Libri nello studio dentistico. Così l'attesa aiuta la cultura
Libri nello studio dentistico. Così l'attesa aiuta la cultura

A questo punto, ecco l’incrocio programmatico con Guerri, già presente in archivio anche con i suoi «Pensieri scorretti». Lui e De Pieri nuovamente a reti unificate: «La prima persona che scambia un libro e ci tagga sui social vincerà una copia di “D’Annunzio - L’amante guerriero“, volume edito da Mondadori in cui lo stesso Giordano Bruno Guerri (che la firmerà personalmente) svela un personaggio restituito al suo pensiero e alla sua arte, oltre che al suo tempo, rendendo omaggio a quelle donne, ispiratrici e compagne più o meno folli e coraggiose, che lo amarono sacrificandogli tutto, alle quali la letteratura italiana resta debitrice. «Al di là dell’aspetto ludico e ricreativo – ha concluso De Pieri – l’obiettivo di questo progetto è cercare di avvicinare i nostri piccoli pazienti e i loro genitori al piacere della lettura e di un buon libro, da toccare e da sfogliare, in un’epoca in cui la carta, in particolare e purtroppo proprio fra le nuove generazioni, sembra essere diventata un’eccezione a rischio estinzione». •

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