l'esposizione

A Mestre l'omaggio a Brescia, tra ombre e luci: sono le "Matite in viaggio" di Michele Umberto Galli

di Paola Buizza
paola.buizza@bresciaoggi.it
I disegni del bresciano, originario di Vestone, per il terzo anno consecutivo sono stati selezionati e saranno esposti al Centro culturale Candiani insieme ai "taccuini di viaggio" provenienti da ogni parte del mondo
Alcuni disegni dedicati a Brescia,  realizzati dal bresciano Michele Umberto Galli, che saranno in mostra a Mestre
Alcuni disegni dedicati a Brescia, realizzati dal bresciano Michele Umberto Galli, che saranno in mostra a Mestre
Alcuni disegni dedicati a Brescia,  realizzati dal bresciano Michele Umberto Galli, che saranno in mostra a Mestre
Alcuni disegni dedicati a Brescia, realizzati dal bresciano Michele Umberto Galli, che saranno in mostra a Mestre

Il disegno è tecnica, sentimento, bisogno. Quel bisogno che cinque anni fa  gli si è rivelato  visitando una collettiva di artisti che girano il mondo con carta e colori. Matite in Viaggio si intitolava la mostra «galeotta» al Centro culturale Candiani di Mestre  che ha  in qualche modo cambiato, se non la vita, la percezione del mondo di Michele Umberto Galli, disegnatore bresciano che dal 20 ottobre al 5 novembre sarà uno dei protagonisti dell'edizione 2023 della rassegna. Galli, originario della Valsabbia, oggi  vive a Lodrone di Storo (TN) ma lavora a Ponte Caffaro: si occupa della sicurezza sui luoghi di lavoro. Appena può, tra luci e ombre, colori e bianco e nero,  racconta storie e luoghi, dà forma ai pensieri. Quell'incontro con l'arte di qualche anno fa gli ha messo in  subbuglio le emozioni, andando a  risvegliare un'esigenza vitale, quella dell'atto creativo, che forse già emergeva, timida, nei ricordi di gioventù:  l'aroma del muschio diffuso nella sua  Vestone, quello del legno che si sprigiona, lieve, dai  trucioli di una matita, ogni qual volta la si tempera. Percepire, pensare...creare. 

Dalla mostra alla nascita del bisogno di disegnare

«Tornato da quella mostra non ho potuto far altro che cominciare a comperare carta, gomme, matite di ogni tipo, pennelli, penne, godet di acquerelli, album, taccuini: immerso nei profumi delle cartolibrerie e dei negozi d’arte, ne sono uscito con il portafoglio più leggero, ma carico di bisogno di disegnare», racconta. Quel che è accaduto poi sono giornate e giornate in cui, parafrasando Paul Klee, Galli ha condotto tante linee a fare una passeggiata.

E così, passo dopo passo, è diventato uno dei protagonisti di quella mostra che, per il tredicesimo anno,  dà spazio ai  “taccuini di viaggio” , testimonianze che attraverso il segno e il linguaggio - si legge sul sito dell'associazione culturale -  diventano irrinunciabile strumento di lettura di luoghi e di civiltà, nonché di rielaborazione e trasmissione dell’esperienza.  Un'abilità, quella di raccontare il mondo che ci circonda attraverso le immagini, trascurata a lungo da Galli che oggi si muove tra matite, penne, pennelli e grammature:   «Ho rimandato, non so se coscientemente o meno, finché, anni fa, ho visitato quella mostra»

 

Michele Umberto Galli ha (ri)scoperto la sua passione per il disegno qualche anno fa, e non l'ha più abbandonata
Michele Umberto Galli ha (ri)scoperto la sua passione per il disegno qualche anno fa, e non l'ha più abbandonata

 

"Matite in viaggio" dal 20 ottobre al 5 novembre: Galli esporrà l'omaggio a Brescia

Quest’anno per Michele Umberto Galli sarà la  terza presenza a Mestre.  I suoi lavori sono stati ancora una volta selezionati tra i tanti in arrivo da ogni parte del mondo e saranno esposti dal 20 ottobre al 5 novembre, al Centro culturale Candiani di Mestre, insieme a molti altri "giornali di viaggio". 

«Nel 2021 ho esposto dei disegni a matita su Bagolino, mentre nel 2022 su Vestone, mio paese natio. Per l’edizione 2023 ho proposto un lavoro su Brescia in acquerello con questa motivazione: “Brescia colpita al cuore sul finire di maggio nel 1974 e ancora nella primavera del 2020. Ombre nere che ne hanno minato i colori. Sbiadito è lo sguardo di chi è rimasto e non ha potuto salutare. Pigro è il perdono. Brescia che colpisce al cuore nel 2023. Co-capitale della cultura: vie che si colorano ancora, dove lo sguardo dal basso sgorga nella rinascita” - Ho voluto fare un tributo  ma non volevo fosse triste. Ho così abbandonato la matita monocromatica a favore dell'acquerello e dei colori, per dare un senso di rinascita».  

Il suo è un hobby e con umiltà ammette di non avere alcuna pretesa: «Ho sempre sentito invidia sana nei confronti degli artisti. Li ritengo persone  molto coraggiose rispetto a me». Ma la vita è fatta anche di sogni. Nulla vieta di abbozzarli, nella speranza che, prima o poi, prendano forma:  «Mi piacerebbe, un giorno, poter illustrare libri», confida.  Nel frattempo, Michele Umberto Galli, resta in ascolto: «I disegni chiamano, e chiedono di nascere. Peccato - conclude sorridendo -  che ciò accada, molto spesso, all'alba» 

 

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La locandina della mostra a Mestre
La locandina della mostra a Mestre

 

Dove e quando visitare la mostra

La mostra Matite in viaggio è realizzata dal Centro culturale Candiani in collaborazione con l'associazione culturale Matite in viaggio Sarà allestita al Centro culturale Candiani di Mestre, in piazzale Candiani 7, dal 20 ottobre al 5 novembre, con ingresso libero. Sabato 21 ottobre alle ore 16 si terranno le premiazioni all'auditorium del IV piano

Orari apertura: giovedì: 15:30-19:30, venerdì, sabato, domenica: 10:00-19:30

Orari visite guidate: giovedì, venerdì, sabato, domenica ore 17:00

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