Opera 2022 senza limiti con eventi a non finire

di Luigi Fertonani
Il Teatro Grande si appresta a riaccogliere la Festa dell’Opera in una giornata ricca di eventi FOTO FAVRETTOL’incanto del pubblico davanti allo spettacolo della Festa dell’Opera
Il Teatro Grande si appresta a riaccogliere la Festa dell’Opera in una giornata ricca di eventi FOTO FAVRETTOL’incanto del pubblico davanti allo spettacolo della Festa dell’Opera
Il Teatro Grande si appresta a riaccogliere la Festa dell’Opera in una giornata ricca di eventi FOTO FAVRETTOL’incanto del pubblico davanti allo spettacolo della Festa dell’Opera
Il Teatro Grande si appresta a riaccogliere la Festa dell’Opera in una giornata ricca di eventi FOTO FAVRETTOL’incanto del pubblico davanti allo spettacolo della Festa dell’Opera

Regola numero uno: consultare la «mappa» del programma e se non si possiede il suo cartaceo, andare sul sito del Teatro Grande per averla on line: con le decine e decine di appuntamenti in programma, potersi orientare fra orari e luoghi delle varie proposte è fondamentale, per non restare delusi per uno o più appuntamenti irrimediabilmente perduti. Stiamo parlando della Festa dell’Opera, che dopo alcuni anni di restrizioni e formule alternative torna quest’anno nella sua amatissima e gioiosa formula. Dall’alba a notte fonda non solo il centro della città ma anche alcuni dei suoi quartieri si riempiranno di musica operistica coniugata in una serie quanto mai varia, per tutte le età e per tutti i gusti musicali. In realtà la Festa dell’Opera, per chi sta leggendo queste righe, è già iniziata, come gli appassionati «inossidabili» della manifestazione sanno certamente, con le «Arie di luce» che stamattina alle 5.30 sono risuonate nel chiostro del Museo Diocesano in via Gasparo da Salò. Ma per chi ha perso questa «primizia dell’alba» molto, anzi moltissimo c’è ancora da vedere e da sentire. Uno degli appuntamenti centrali della mattinata è sicuramente quello in programma alle 11 – con una replica alle 15.30 – al Teatro Grande, dove verrà proposta in forma scenica un’intera opera, «The Medium» del compositore Gian Carlo Menotti, un piccolo capolavoro del melodramma del Novecento che tra l’altro avrà il fondamentale aiuto dei sopratitoli in italiano; fra le voci protagoniste quella di Eva Corbetta come Monica e Aloisa Aisemberg per il personaggio di Madame Flora. Spazio anche per i più piccoli: al Teatro Sociale l’appuntamento è alle 15 con uno specialissimo spettacolo di burattini che arriva da Bergamo e che con «Gaetano, Gioppino e l’Elisir d’Amore» rivisita il celebre capolavoro di Gaetano Donizetti con i burattini di Daniele Cortesi e Mariateresa Zanoni. Ci saranno anche spettacoli per piccoli gruppi che saranno ammessi ogni 15 minuti in ambienti dal formidabile fascino: è il caso di «Ah, non credea mirarti» che si terrà dalle 16.30 alle 19.30 nella straordinaria Sala affrescata dal Moretto nel Circolo del Teatro in via Dante 19, con due soprani accompagnati alla chitarra. Naturalmente ci sarà musica anche nei «luoghi deputati» del melodramma: attesissimo come sempre il Gran Gala in programma alle 21 al Teatro Grande, un recital totalmente al femminile non solo per le interpreti ma anche per i personaggi dell’opera affrontati, con le grandi eroine ribelli del melodramma.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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