«Tempietti» in un percorso immersivo

In esposizione fino al 26 novembre
In esposizione fino al 26 novembre
In esposizione fino al 26 novembre
In esposizione fino al 26 novembre

Non solo una mostra, ma un vero e proprio percorso immersivo in cui confluiscono linguaggi molteplici e molteplici espressioni: tutto questo è «Tempietti», personale di Francesco Paterlini che dopo la preview di ieri inaugura oggi alle 18 da Spazio Contemporanea di corsetto Sant’Agata, in città. Classe 1987, originario di Desenzano, Paterlini vive e lavora tra Pietrasanta e Brescia: attraverso la frequentazione di diversi laboratori e studi d'arte, ha perfezionato differenti tecniche scultoree e pittoriche coerenti con la tradizione, collaborando con lo storico Studio Cervietti e con l'artista scozzese Douglas Gordon. «In un’oscurità senza stelle, attraversiamo le sale in un viaggio temporale, dove passato, presente e futuro si confondono facendo riemergere le paure ancestrali» osserva la curatrice Carlotta Clerici. «La ricerca conduce lo spettatore in un andirivieni sull’asse del tempo tra ispirazioni paleolitiche e suggestioni troglodite di mondi lontanissimi... La temporalità del progetto viene espressa anche dalla scelta del materiale: la pietra calcarea, una pietra sedimentaria che nel corso della sua esistenza è stata (in questo ordine) organismo vivente, fondale marino e terra emersa. Questa soluzione definisce il destino dei tempietti, che dovranno consumarsi per tornare alle proprie origini... La materia si trasforma conservando i segni delle forze che la plasmano, dei muschi e dei licheni che la contaminano: l’intervento scultoreo dell’artista si inserisce nel ciclo di vita di questi blocchi litici contribuendo alla mutazione». A testimonianza delle connessioni e delle contaminazioni cui si faceva riferimento, l’allestimento è stato curato da Associates Architecture di Nicolò Galeazzi e Martina Salvaneschi; i video sono di Stefano Di Corato, l’intervento sonoro di Olmo Chittò amplifica l’esperienza. Fino al 26 novembre, dal giovedì al sabato (15-19, ingresso libero).•. E.Zup.

Suggerimenti