Verso il centenario: Sirmione e Maria Callas

Maria Callas: fra le voci più amate di sempre, semplicemente inimitabileLaura Giordano:  soprano, nata a Palermo, ha compiuto ieri 43 anni
Maria Callas: fra le voci più amate di sempre, semplicemente inimitabileLaura Giordano: soprano, nata a Palermo, ha compiuto ieri 43 anni
Maria Callas: fra le voci più amate di sempre, semplicemente inimitabileLaura Giordano:  soprano, nata a Palermo, ha compiuto ieri 43 anni
Maria Callas: fra le voci più amate di sempre, semplicemente inimitabileLaura Giordano: soprano, nata a Palermo, ha compiuto ieri 43 anni

Due simboli dei nostri tempi, portatrici di bellezza, cultura ed eleganza in tutto il mondo. Sirmione consolida il connubio perfetto con Maria Callas nella seconda stagione della triennale, che accompagna alla celebrazione del centenario della sua nascita nel 2023. «Vorrei terminare i miei giorni a Sirmione ed essere sepolta in questo paradiso terrestre», scrisse la Callas in una sua lettera. Non fu possibile e allora Sirmione che l’accolse e l’accudì negli anni della sua metamorfosi la ricorderà. Reinterpretandola attraverso musica, fotografia, teatro e arti figurative con un calendario ricco di eventi senza retorica. «Tre donne per Maria» aprirà la stagione il 24 giugno all’interno delle Grotte di Catullo, come a voler legare bellezza del luogo e della lirica in un unico talento. La soprano Laura Giordano, accompagnata a quattro mani da Mirca Rosciani e Sabina Concari, è nota per la grande presenza scenica, quindi fungerà anche da collante con il tema del secondo atto de «La Divina emozione». La mostra «La voce delle mani», in collaborazione con Magnum Photos a palazzo Callas dal 2 luglio al 6 novembre, è ispirata alla gestualità unica ed irripetibile della Divina. Un’arte scenica frutto dell’incontro fatale con il regista Luchino Visconti e che contribuì a trasformarla nel mito. Altri 6 concerti scandiranno l’estate sirmionese, ricalcando il periodo storico vissuto dalla Callas, coinvolgendo un po’ tutto il territorio e spaziando dall’omaggio a Pasolini, Fellini e Visconti al palco per le giovani voci il 23 settembre (serata finale) quando nella spiaggia delle Muse si esibiranno i vincitori del Premio Callas del concorso intestato al mecenate di Como Mario Orlando. La connessione col territorio, filo conduttore della stagione, verrà espressa ed esposta dal 23 luglio al 6 novembre, attraverso gli scatti di 5 giovani reporter bresciani nella «Mostra con il Panorama più bello del mondo» di Punta Grò, ma anche da due inediti percorsi sensoriali. Il primo davanti alle installazioni luminose di fronte a Villa Callas, con contenuti che evocheranno la presenza di Maria. Il secondo in 10 tappe dalla casa del Pescatore di punta Grò a San Pietro di Mavino nel centro storico, alla scoperta dei luoghi più suggestivi della penisola seguendo passo a passo la voce inimitabile del leggendario soprano. Maria Callas e Sirmione: il connubio perfetto di bellezza e talento si stringe nel ricordo al presente.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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