LA GRANDE SFIDA

Fare sistema adesso o mai più

di Carlo Cassamali

Il Piano nazionale di ripresa e resilienza - ormai conosciuto con l’acronimo Pnrr - preannuncia importanti risorse per Brescia: almeno 4,3 miliardi (forse anche qualcosa in più), come emerso durante l’assemblea della Confindustria territoriale. La ricaduta, di assoluto valore, però, impone, anzi rilancia la sfida che chiama il territorio a fare sinergia. «Solo insieme si può andare lontano», è uno degli slogan scanditi dalle assise, così da sfruttare al meglio e sostenere una fase di rilancio già avviata, beneficiando anche di «un governo più vicino alle imprese». Ma soprattutto per fare in modo che il Pnrr, con tutti i miliardi che lo accompagnano, possa trasformarsi da libro dei sogni in concrete opportunità e consentire a Brescia di adempiere a una sorta di dovere morale nei confronti anche delle nuove generazioni. Il made in Bs, dunque, ancora una volta ha l’occasione di dimostrare la sua vitalità prendendo al volo il treno - che passa una volta sola - con tutto il suo carico di risorse. Per evitare di perdere l’occasione il presidente di Confindustria Brescia, Franco Gussalli Beretta, nei giorni scorsi ha lanciato la proposta di un tavolo di lavoro aperto a tutti i principali attori del sistema economico e istituzionale, così da intercettare i fondi del Pnrr attraverso progetti condivisi. Una sollecitazione rinnovata anche ieri e ora in attesa di risposte. L’obiettivo è evitare, come già successo in più occasioni, di non trovare la forza e la volontà di unire le forze. Per Brescia è davvero il momento di fare sistema: adesso o mai più.

Suggerimenti