L'Italia tra svolta e rese dei conti

Se il conteggio ufficiale dei voti confermerà le prime proiezioni giunte nella nottata, l’Italia ha svoltato decisamente a destra. Giorgia Meloni porta il suo partito, Fratelli d’Italia, a diventare il primo del Paese. Avrebbe raccolto più consensi degli altri tre partiti della sua stessa coalizione sommati fra loro, e può così candidarsi davvero a diventare la prima donna a entrare a Palazzo Chigi. È lei la vincitrice delle elezioni politiche 2022, che hanno registrato l’affluenza più bassa di sempre. L’alleanza tra Fdi, Lega, Forza Italia e Noi Moderati avrebbe raggiunto la maggioranza assoluta dei seggi in Parlamento. Fallisce la rimonta tentata dal Pd di Enrico Letta, inchiodato intorno o addirittura sotto il 20 per cento e inseguito non già dal terzo polo di Carlo Calenda, bensì dai Cinquestelle di Giuseppe Conte, la vera sorpresa del 25 settembre sul fronte progressista. Se lo spoglio delle schede confermerà le prime indicazioni, sarà inevitabile la resa dei conti sulla leadership di Letta nel Pd, così come quella di Salvini nella Lega dai consensi dimezzati. Forte calo anche per Berlusconi. Ogni polo dovrà ora fare i conti con i problemi dei nuovi equilibri interni. Ma governare il Paese sarà prioritario per tutti.