Medaglie emozioni e voglia di ripresa

di Piergiorgio Chiarini

Semplicemente sorprendente. Sì, che per due giorni di fila Brescia potesse essere protagonista sul podio delle Olimpiadi fino a sabato scorso era solo un sogno impossibile. Qualche aspettativa c’era, ma qui siamo andati ben oltre. Il capolavoro di Marcell Jacobs nei 100 metri e quello di Vanessa Ferrari che corona, a trent’anni compiuti, con l’argento olimpico una carriera fatta di dedizione e determinazione anche nelle avversità, sono una sorpresa a cui si può solo guardare ammirati. Una sorpresa che per un attimo zittisce e azzera l’Italia molesta delle polemiche e dei lamenti, degli incattiviti che vomitano i loro risentimenti sui social e di quelli col ditino alzato sempre pronti a farci la morale o a spiegarci il mondo. Dentro queste due medaglie pesanti c’è anche tutta la voglia di ripresa di due atleti bresciani che non hanno mai tirato i remi in barca. Al tempo del Covid e dei lockdown, Marcell sulla pista prestata da un amico a Manerba, e Vanessa nel garage di casa riadattato palestra, non si sono mai fermati. Non hanno perso tempo a lamentarsi delle circostanze sfavorevoli. E forse anche per questo oggi sono stati capaci di regalarci emozioni uniche di cui possiamo solo essere grati.

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