Cartoline dal Garda ma non dalla Forra

È una strada da cartolina, talmente è bella. Ma le cartoline, tra lentezze e disservizi, sai quando le imbuchi ma non sai quando arriveranno alla consegna. Forse per questo non si usano più: nostalgici esclusi, per scrivere «Saluti e baci dal lago di Garda» sullo sfondo illustrato di un panorama di definitiva bellezza ci si affida oggi alle storie di Instagram, non certo alle romantiche Poste. Questione di tempi. Come per la strada della Forra, che dalla Gardesana sale alla Pieve di Tremosine fra gallerie scavate nella roccia e tratti a picco sul lago, tra curve ipnotiche e boschi a perdita d’occhio. È veramente una strada da cartolina, e come una cartolina ritardataria. Chiusa al passaggio per uno smottamento avvenuto il 28 dicembre, è ora entrata nel settimo mese di impraticabilità. Il guaio è che non si sa quando potrà essere rimessa in sicurezza e riaperta. La Provincia, che ne è padrona, ha pubblicato un bando per iniziare i lavori tanto attesi, ma il bando riguarda solo i primi 300 metri di percorso da ripristinare. E tutti gli altri chilometri? Non si sa. Il sindaco è amareggiato, i residenti sull’incavolato andante. A quando la consegna di questa cartolina? Saluti e baci dal lago di Garda. Si faceva quasi prima a spedire una strada nuova per posta. Ed è tutto dire.