Quando c’era la fame, la fame vera, lo spauracchio era quello dei ladri di polli. Poi in più moderni tempi di florida abbondanza (già passati anche quelli, tra l’altro, e purtroppo) il furto di pollame venne derubricato a reato minore, quasi giustificabile, e ai ladri di polli venne riconosciuta la patente di poveri diavoli che in fondo niente di così imperdonabilmente grave avessero commesso. Ma questo dopo, quando l’economia migliorava a vista d’occhio e pollo più, pollo meno... Ma prima, quando la fame c’era, un ladro di polli era come se ti rubasse la vita. Storie passate. Oggi il nuovo spauracchio, o almeno in nomination per l’Oscar dello Spauracchio 2022, è il ladro di corrente elettrica: quello che ti si allaccia al contatore e ti succhia una risorsa diventata più cara dell’oro. Con certe bollette, scoprire che qualcuno ti si è allacciato al contatore, oggi, è come era ieri scoprire che ti avessero razziato il pollaio: a rischio la sopravvivenza tua e dei tuoi famigliari. A Pontoglio un caso da infarto: un signore dopo la bolletta è andato a vedere il contatore e ha visto un cavo, non suo, lungo lungo, che gli ciucciava via la corrente. Paura, rabbia, denunce. Poi si è scoperto che era stato un muratore, al lavoro nella casa accanto, ad allacciarsi per sbaglio, non per furto. Ma intanto che paura!!!