Gli smemorati
di Temù e il
credito «fantasma»

Gli smemorati di Temù: il debitore si era dimenticato di pagare (ma questo può essere un riflesso psicologico, più diffuso di quanto si creda) e il creditore si era dimenticato di incassare (forma di amnesia, questa, molto ma molto rara). Adesso da ambo le parti la domanda è una sola: ma come abbiamo fatto a dimenticarcene? Perché la somma ballerina ammonta a un milione e 600 mila euro, mica pochi per un piccolo paese di montagna. Si tratta, fra l’altro, di soldi che dovevano essere corrisposti al Comune con versamenti annuali, da 8 anni a questa parte, per contratto, dalla società che gestisce centrale energetica e teleriscaldamento. Versata una prima «caparra» a inizio attività nel 2012, non ha più da allora versato il dovuto, ma in 8 anni nessuno se ne era accorto. Ora sono i consiglieri di minoranza ad averlo scoperto, consultando i vecchi contratti: ma i soldi? Risposta: quali soldi?