leonessa

Se sul parco nessuno porge l’altra guancia

Porgi l’altra guancia, ok. Ma di parco scolastico a Remedello ce n’è soltanto uno e rischia di essere tagliato in due come il figlio conteso dalle due madri davanti a Re Salomone da una striscia di cemento. Così i padri che gestiscono lo storico istituto superiore intitolato al beato Piamarta, hanno deciso accantonare per un secondo il Vangelo e sfogliare il codice amministrativo. Con un ricorso al Tar vogliono fermare il progetto del Comune. La strada, a loro giudizio, andrebbe a compromettere la fruibilità dello spazio verde impiegato anche per attività didattiche. Una tesi sostenuta anche dalle opposizioni. Ma sindaco e giunta la pensano diversamente. La strada innalzerebbe la sicurezza, senza peraltro togliere nulla al parco. Dell’operazione si parla da anni e finora i padri non si erano sbilanciati. Adesso però per usare una citazione biblica «è il tempo di combattere», sia pure a colpi di carte bollate e codicilli. Difficile prevedere l’epilogo. Ma in fondo vale la pena provarci per non restare in balia del mitico personaggio impersonato da Corrado Guzzanti che pronunciava il tormentone: «Se ti do uno schiaffo, porgi l’altra guancia, se no pure la stessa che cambio io la mano».

Suggerimenti