Blanco, il ritorno a Calvagese tra sushi, vongole e candeline

di Alessandro Gatta
Festa di compleanno in famiglia per Blanco, con spaghettata al ristorante La Primavera sul Lago INSTAGRAM
Festa di compleanno in famiglia per Blanco, con spaghettata al ristorante La Primavera sul Lago INSTAGRAM
Festa di compleanno in famiglia per Blanco, con spaghettata al ristorante La Primavera sul Lago INSTAGRAM
Festa di compleanno in famiglia per Blanco, con spaghettata al ristorante La Primavera sul Lago INSTAGRAM

Bentornato Blanco, non è più un segreto: il freschissimo vincitore di Sanremo (in coppia con Mahmood, non dimentichiamolo) da un paio di giorni è a casa, in quel di Calvagese, giusto in tempo per il suo compleanno. Ancora una volta, tanti auguri: per chi non lo sapesse (ma chi?) Riccardo Fabbriconi ha compiuto 19 anni giovedì. E aspettando la celebrazione solenne che il Comune sta organizzando, coinvolgendo tutto il paese, doppia festa per il Blanchito nazionale con amici e familiari: avvistato, fotografato e taggato per le sue incursioni in due ristoranti di Desenzano. La prima, mercoledì sera: cena al Mirabell Sushi di via Dal Molin, in compagnia degli amici di sempre (a cui avrebbe offerto tutto: insomma, i compleanni di una volta) e inevitabili rumors sui social nostrani, fino alla conferma ufficiale, con foto in posa e post sulla pagina ufficiale del ristorante. «Non ci posso credere - scrive il titolare - ho sognato che venisse qua a cena ed è venuto proprio quando non ero presente. Insieme agli amici era rimasto a bere qualcosa dopo cena e arrivo io, senza riconoscerlo, e stavo per mandarli via perché non facciamo bar notturno. Ma devo dire che Blanco è rimasto un ragazzo umile, che non dimentica gli amici con cui è cresciuto. Meritatissima la vittoria a Sanremo, in bocca al lupo per l'Eurovision». Ah già, l’Eurovision Song Contest, dal 10 al 14 maggio a Torino: quest’anno ce la giochiamo in casa grazie ai Måneskin. Il secondo avvistamento desenzanese è invece di giovedì, la sera del compleanno: passata con la famiglia al ristorante La Primavera sul Lago, con tanto di taglio della torta e soffiata su candeline (c’è tutto su Instagram) e perfino una story «ufficiale» dal profilo di Blanchito, direttamente dalla cucina, con un mestolo in mano per una bella mescolata agli spaghetti (con le vongole). Lo scatto è stato ovviamente rilanciato dai titolari del locale: «Una spaghettata da... brividi - scrive Giuseppe Vuolo -. Grazie Ricky, un abbraccio a tutta la tua fantastica famiglia». E ancora: «Un onore poter festeggiare certi momenti importanti della tua vita. Non è mia abitudine condividere momenti privati sui social, ma qua è davvero tanta roba. Ma cosa stavamo festeggiando? Il compleanno o Sanremo?». Tutti lo vogliono, tutti lo cercano: c’è chi dice (e scrive) di averlo visto all’Esselunga. E a Calvagese che succede? Il tormentone di Blanco - «Calvagese è ovunque», regalato al popolo del web subito dopo la vittoria di Sanremo, nell’abbraccio con l’amico d’infanzia Lorenzo Gabana - è già diventato una solida realtà. Ovvero, telecamere e dirette quasi tutti i giorni. Anche ieri mattina: fuori dal Bar Sorriso - il preferito di Blanco, con dedica autografata alla barista Simona Roncetti - c’era la troupe di Unomattina (Rai 1), che ha intervistato anche don Aurelio Cirelli, parroco di Calvagese e tifoso sfegatato di Blanco. Che ha ammesso, senza remore, di aver seguito giorno dopo giorno l’avventura del suo giovane compaesano all’Ariston, compresa la finalissima fino a notte inoltrata. Infine un’altra dedica nostrana, a firma dei Gnari del Gropél: «Orgogliosi del nostro Blanco. Una vittoria che illumina il nostro piccolo paese e tutta la Valtenesi. Brindiamo tutti a te».•. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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