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Bruce Willis festeggia il compleanno in famiglia: Demi Moore pubblica il video

di Redazione web
Nelle immagini girate dalla ex moglie l'attore, che lotta contro una grave forma di demenza, è apparso sereno circondato dagli affetti più cari. L'attuale consorte, Emma Heming: «Oggi è uno di quei giorni in cui si prova dolore e tristezza»
Un fermo immagine del video pubblicato da Demi Moore su Instagram. Bruce Willis ha festeggiato il compleanno con gli affetti più cari. L'attore soffre di una grave forma di demenza
Un fermo immagine del video pubblicato da Demi Moore su Instagram. Bruce Willis ha festeggiato il compleanno con gli affetti più cari. L'attore soffre di una grave forma di demenza
Un fermo immagine del video pubblicato da Demi Moore su Instagram. Bruce Willis ha festeggiato il compleanno con gli affetti più cari. L'attore soffre di una grave forma di demenza
Un fermo immagine del video pubblicato da Demi Moore su Instagram. Bruce Willis ha festeggiato il compleanno con gli affetti più cari. L'attore soffre di una grave forma di demenza

Bruce Willis ha compiuto 68 anni il 19 marzo e ha festeggiato in famiglia con la moglie Emma Heming Willis e l'ex,  Demi Moore, che ha pubblicato un video sui social per i follower con questo messaggio: «Buon compleanno, BW! Sono così felice di poterti festeggiare oggi. Ti amo e amiamo la nostra famiglia. Grazie a tutti per l'amore e i calorosi auguri, li sentiamo tutti». Un momento di grande affetto nei confronti di Willis che lotta contro una grave forma di demenza. Circondato dalle persone più care e dalla sua grande famiglia allargata, Willis ha intonato la canzone di buon compleanno e ha soffiato sulle candeline. Immagini che raccontano, però, anche delle grossi difficoltà che sta vivendo l'attore di Hollywood, sebbene sia apparso sereno. 

 

 

L'annuncio della malattia dato dalla famiglia a febbraio

È stata la  famiglia dell’attore, che meno di un anno fa aveva rinunciato a recitare per crescenti difficoltà cognitive, a informare i fan della diagnosi della malattia. «Da quando nel 2022 abbiamo annunciato la diagnosi di afasia, le condizioni di Bruce sono progressivamente peggiorate e ora abbiamo una diagnosi più specifica: demenza fronto-temporale»

«Purtroppo le difficoltà di comunicazione sono solo un sintomo della malattia di Bruce. Questo è doloroso, ma è anche un sollievo avere adesso una diagnosi chiara», aveva aggiunta la famiglia in un comunicato postato sul sito della Association for Frontotemporal Degeneration. In dicembre erano circolate indiscrezioni su un peggioramento della star di Die Hard.

 La moglie Emma Heming su Instagram:  «Oggi è uno di quei giorni in cui si prova dolore e tristezza»

Con queste parole la moglie di Bruce Willis, Emma Heming, parla in un video Instagram, nel giorno del compleanno del marito.  E a fatica, trattiene le lacrime, confessando di aver iniziato a piangere fin dal mattino. «Molti mi dicono “come sei forte”, ma la verità è che non ho scelta», spiega. «Ho girato questo video per il compleanno di mio marito. Non so perché lo faccio, i video sono come un coltello nel mio cuore. Ma devo farlo per me stessa e per voi. Perché so quanto amate mio marito».

 

«Il lato positivo o il rovescio della medaglia è che sono così fortunata a sentire il vostro calore e il vostro amore diretti a mio marito e alla nostra famiglia», ha scritto la donna  rivolgendosi ai follower. «Vedo i vostri messaggi, le storie che condividete e tutto quello che posso dire è grazie. La vostra connessione mi aiuta e spero che vi aiuti in piccolo sapere che vi vedo e capisco profondamente anche il vostro percorso».  

Cos'è la demenza frontotemporale  

È una patologia che danneggia alcune aree del cervello, in particolare quelle deputate al comportamento, al linguaggio, alla progettazione e alla sfera comportamentale ed emotiva; una malattia rara ma non quanto ipotizzato in precedenza, che colpisce l’intero spettro dell’età adulta.

Lo studio Frontiers: incidenza a 2,4 casi per 100mila persone

Colpisce nel 70% dei casi persone con un’età compresa tra i 40 e i 65 anni, nel pieno della vita affettiva e lavorativa, la demenza frontotemporale, per la quale in Europa sono previsti 12mila nuovi casi annui. Lo indica lo studio epidemiologico internazionale su questa malattia presentato oggi a Tricase (Lecce) e condotto dal consorzio Frontiers in 13 centri europei di eccellenza nella ricerca neurologica.   Secondo il report la demenza frontotemporale ha un’incidenza annuale in Europa pari a 2,4 casi per 100.000 persone, maggiore tra gli uomini (2,8 casi su 100.000 persone) rispetto alle donne (1,9).

L’analisi dei dati clinici e biologici ha riguardato 267 casi di demenza frontotemporale diagnosticati tra il primo giugno 2018 e il 31 maggio 2019 osservando una popolazione complessiva di circa 11 milioni di persone di nove Paesi europei. «Grazie allo studio condotto - ha dichiarato il direttore del centro di Tricase, Giancarlo Logroscino - oggi sappiamo molto di più sulla frequenza e sulle caratteristiche cliniche di una patologia che, si stima, conterà ogni anno circa 12.000 nuovi casi in Europa, con importanti ricadute sociali ed economiche». «Le sperimentazioni farmacologiche in corso nei centri della rete Frontiers - ha aggiunto - potranno cambiare lo scenario su diagnosi e cura della patologia».

 

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