Colli, un pianoforte giramondo «Ma con la mia città nel cuore»

di Luigi Fertonani
Il pianista bresciano Federico Colli: da oggi sarà a Tallinn per una serie di concerti con l’Orchestra Sinfonia EstoneFederico Colli con Pier Carlo Orizio e la Filarmonica del Festival Pianistico: presto il ritorno nella sua Brescia
Il pianista bresciano Federico Colli: da oggi sarà a Tallinn per una serie di concerti con l’Orchestra Sinfonia EstoneFederico Colli con Pier Carlo Orizio e la Filarmonica del Festival Pianistico: presto il ritorno nella sua Brescia
Il pianista bresciano Federico Colli: da oggi sarà a Tallinn per una serie di concerti con l’Orchestra Sinfonia EstoneFederico Colli con Pier Carlo Orizio e la Filarmonica del Festival Pianistico: presto il ritorno nella sua Brescia
Il pianista bresciano Federico Colli: da oggi sarà a Tallinn per una serie di concerti con l’Orchestra Sinfonia EstoneFederico Colli con Pier Carlo Orizio e la Filarmonica del Festival Pianistico: presto il ritorno nella sua Brescia

È impegnatissimo, il pianista bresciano Federico Colli, che tra viaggi, andate e ritorni, concerti, recital e progetti da curare, è sempre più protagonista di una carriera dal respiro internazionale. Oggi parte per l’Estonia. «Sì, sarò a Tallinn per la stagione dell’Orchestra Sinfonia Estone - racconta Colli -. Per il mio debutto suonerò il Concerto n. 24 in do minore K 491 di Mozart, diretto da un maestro italiano, Giordano Bellincampi. Da lì mi sposterò poi alla Konzerhaus di Stoccolma, in Svezia, per un recital solistico piuttosto importante, che comprende nella prima parte tre Fantasie di Mozart e nella seconda la Fantasia in fa minore D 940 op. 103 di Schubert, nell’arrangiamento di Maria Grinberg, oltre a un altro arrangiamento per pianoforte solo che trovo molto interessante, quello di Tatyana Nikolayeva della favola musicale Pierino e il Lupo di Prokof’ev. Sono due trascrizioni poco note e che tra l’altro non sono mai state incise: è mia intenzione farlo molto presto». Prima di proseguire con gli impegni internazionali, ci sono però in programma concerti anche qui in Italia. «A fine aprile sarò a Torino per tutta la settimana, dal 18 al 24, con l’Orchestra Sinfonia della Rai diretta da Fabio Luisi per il Concerto n. 4 di Ludwig van Beethoven. Nel capoluogo piemontese daremo tre concerti, poi un concerto al Teatro Comunale di Piacenza e di nuovo a Torino domenica 24 per suonare con il Nuovo Trio Italiano d’Archi, con il nostro Luca Ranieri: portiamo i bresciani in Piemonte e con loro proporremo un programma cameristico che comprende il Quartetto in sol minore di Mozart. E sempre per i concerti in Italia credo che quest’anno ci vedremo anche a Brescia, per il Festival Pianistico. Devo dire che la programmazione è molto complessa, sia per noi musicisti che per i promoter e gli organizzatori: arrivano cancellazioni e proposte di nuovi concerti da una settimana all’altra, quindi immagino che non sia davvero facile un lavoro come quello del direttore artistico. Con Pier Carlo Orizio abbiamo già scambiato qualche parola, la volontà di tornare a suonare a Brescia, la mia città, è come sempre grandissima, e quindi, se non ci saranno cause indipendenti dalla mia volontà, ci vedremo senz’altro anche in città». Prima del Festival, altri impegni internazionali per Federico Colli: dopo Stoccolma è atteso ai primi di febbraio a Bournemouth, nel sud dell’Inghilterra, per interpretare con l’Orchestra Sinfonica locale, diretta da Case Scaglione, il Quarto Concerto di Beethoven in una serata che comprende anche l’Ottava Sinfonia di Dvoràk; Colli assieme a Scaglione ha tra l’altro già interpretato il Quarto Concerto di Beethoven una decina d’anni fa a Parigi. Il tour internazionale di Colli terminerà al Rudolfinum di Praga con un concerto di musica da camera con il violinista Joseph Spacek. Si tratta di un programma molto impegnativo che comprende la Sonata n. 2 e le Cinque Melodie di Prokof’ev, la Terza Sonata di Brahms e, per la prima volta nella Repubblica Ceca, la Sonata del pianista e compositore turco Fazil Say. Da Brescia ai palchi di tutto il mondo.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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