«Disse lei»: riecco il Vuoto Elettrico con Omar Pedrini

Il Vuoto Elettrico: fra le più interessanti band brescianeOmar Pedrini: cantautore, Zio Rock, fondatore dei Timoria
Il Vuoto Elettrico: fra le più interessanti band brescianeOmar Pedrini: cantautore, Zio Rock, fondatore dei Timoria
Il Vuoto Elettrico: fra le più interessanti band brescianeOmar Pedrini: cantautore, Zio Rock, fondatore dei Timoria
Il Vuoto Elettrico: fra le più interessanti band brescianeOmar Pedrini: cantautore, Zio Rock, fondatore dei Timoria

Anche Omar Pedrini scende in campo per rendere omaggio alla breve epopea dei Bambini dell’Asilo: suo il feat in «Disse lei», brano tratto dall’unico lavoro ufficiale della cult band valsabbina fondata negli anni ‘90 dal compianto Pablo Bacchetti, riletto da Il Vuoto Elettrico, una delle più interessanti formazioni della scena rock biancazzurra. Fuori da ieri, il brano è il primo assaggio da «Leggerissimi discorsi, così importanti», l’album tributo ideato da Gianluca Braga che venerdì prossimo sbarcherà su tutte le piattaforme streaming con la sua carica di 24 artisti ed altrettanti pezzi (molti dei quali completamente inediti, ripescati da vecchie cassette registrate dai Bambini dell’Asilo in sala prove). «Siamo felici di far parte di questo progetto – ha dichiarato Il Vuoto -. Alcuni di noi ascoltano i BdA fin dai loro esordi, quando erano tra i pochi a proporre una musica originale e carica di significato. “Disse lei” è probabilmente il nostro pezzo preferito: suonarlo è stato difficile e facile allo stesso tempo, non volevamo perdesse quell’irresistibile carica melodica e malinconica, innestando nel contempo nel pezzo un robusto telaio di distorsioni per regalarle nuove capacità espressive. Abbiamo fuso la nostra musica con quella di un gruppo che amiamo: il nostro modo - aggiunge la band - di rendere omaggio a Pablo e compagni». Il tutto si è arricchito con la richiesta di aiuto a Pedrini. «Omar - sottolinea Il Vuoto Elettrico - ci ha regalato una chitarra solista obliqua e ficcante, dando un contributo disinteressato ed empatico a questo tributo fuori dal tempo e dallo spazio, nato dalla semplice voglia di dare voce alla musica, alle idee, al desiderio di stringerci ed abbracciarci nonostante tutto e tutti».•. C.And. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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