Sanremo, caso Blanco: sfascia il palco, piovono fischi > IL VIDEO
di Natalia Danesi e Gian Paolo Laffranchi
Il cantante di Calvagese non sente in spia su "L'Isola delle Rose" e distrugge la scenografia: "Non mi sentiva la voce e mi volevo divertire"
08 febbraio 2023
Amadeus chiede spiegazioni a Blanco dopo che ha devastato il palco
Questo video è disabilitato per rispettare le preferenze che hai espresso relativamente
all'uso dei cookie e altre tecnologie di tracciamento.
Se desideri visualizzarlo, clicca qui per
ricontrollare le preferenze, in particolare quelle relative a "Targeting e Pubblicità".
Blanco non sente la sua voce e distrugge il palco dell'Ariston
E meno male che il pezzo si chiama "L'isola delle rose". Blanco spacca tutto. Ma stavolta non con la forza (indiscutibile) della sua musica. Sfascia il palco per problemi di audio e viene fischiato nell'incredulità generale. Il suo scoppio di rabbia è il caso della prima puntata del Festival di Sanremo ed esplode nella notte quando ritorna in scena per cantare il suo nuovo singolo. "L'isola delle rose", appunto.
Calci ai fiori e alla scenografia
Il problema è che, a differenza della prima esibizione con Mahmood (la riproposizione del successo dell'anno scorso "Brividi") stavolta durante la performance il talento di Calvagese non riesce a sentire la sua voce in spia. E perde la calma (a dir poco). Il suo sfogo è punk come neanche Sid Vicious nella sua versione di "My way". Inizia a prendere a calci i fiori, devasta la scenografia e salta addosso ai suoi sodali che provano a salvare l'esibizione (con la seconda voce-guida di Blanco registrata nella base che continua a sentirsi). Un quadro surreale.
Non sentivo la mia voce e mi volevo divertire
La platea dell'Ariston non ha dubbi: pollice verso. Amadeus entra in tutta fretta sul palco e con il suo savoir faire prova a riportare la calma, ma perfino lui fatica a ritrovare il bandolo della matassa. Tanto che nella concitazione chiama Blanco "Salmo". Il conduttore e direttore artistico del Festival prova a far spiegare Blanco per placare la contestazione, ma le sue giustificazioni ("Non mi sentivo la voce e mi volevo divertire") fanno imbufalire il pubblico ancora di più. Gianni Morandi sdrammatizza fingendo di spazzare il palcoscenico.
"Era dai tempi di Bugo e Morgan che non mi capitava qualcosa del genere - scherza Amadeus -, Ma allora c'era Fiorello...". Che sul caso-Blanco interviene nell'anticipazione del DopoFestival, fra il serio e il faceto: "Non è che lo fai ricantare adesso?" Messaggio chiaro. Non ricanterà. Amadeus l'annuncia e qui sì, piovono applausi.
La classifica provvisoria
La reazione di Blanco è già nella storia del Festival e sta facendo impazzire i social. E' stata il colpo di scena di una serata che fino ad allora si era giocata sul politically correct: dalla presenza del presidente Mattarella, al monologo di Roberto Benigni sulla Costituzione, fino alla lettera alle donne di Chiara Ferragni.
Musica come sempre, nel bene e nel male, protagonista con le esibizioni dei 14 big in gara. Al termine della serata, quando ormai era già l'una e mezza passata, Amadeus con Gianni Morandi e Chiara Ferragni ha letto la classifica provvisoria stilata dalla sala stampa. Sul podio, terzi, i bresciani Coma_Cose con la loro "L'Addio" mentre Mr. Rain con i "Supereroi" si deve accontentare del nono posto. La strada è ancora lunga, però: stasera altri 14 big con nomi che potrebbero scompigliare completamente il quadro.