Ettore Giuradei: in Latteria Molloy un concerto-evento

Nuovo appuntamento alla Latteria Molloy di Brescia con la Summer Revolution, l’ambiziosa rassegna estiva di concerti ed eventi organizzata da Rete Doc e Yollom in collaborazione con lo Spazio Polaresco di Bergamo: protagonista Ettore Giuradei, in scena sul palco del locale in via Marziale Ducos con inizio fissato per le 20 (info biglietti: mailticket.it o sui social del locale). Sarà un concerto-evento: l’unica data estiva del cantautore bresciano in quartetto con Fidel Fogaroli (tastiere), Giacomo Papetti (basso) e Vincenzo Albini (violino), gruppo costituito lo scorso anno per riproporre dal vivo le atmosfere dell’album «Lucertola», ultimo disco solista di Giuradei, uscito ad ottobre del 2019. Un lavoro ai confini dell’improvvisazione jazzistica, con la produzione artistica di Paolo Blodio Fappani, alla cui registrazione avevano partecipato gli stessi Fogaroli e Albini. Ai due musicisti non ha dato partiture: tutto è nato da un’orchestrazione in presa diretta in studio, mentre le take dei pezzi sono state post-prodotte da Fappani. Da qui la sfida per un live che diventa trama sonora con echi di diversa astrazione stilistica. Un ritorno molto atteso, per Giuradei, che a gennaio di quest’anno ha pubblicato il video di «Stupito», vero e proprio grido di resistenza culturale per tempi incerti girato a New Orleans durante un viaggio sabbatico negli Usa effettuato nei primi mesi del 2020, terminato proprio a ridosso dell’esplosione della pandemia. «All’inizio dell’anno, prima che cominciasse il grande incubo, ho avuto la fortuna di concludere un viaggio esplorativo negli Stati Uniti, in Florida, Tennessee, Louisiana – racconta Ettore -. L’ultima tappa fu New Orleans dove sono stato ospite dei videomaker Federica Cozzio e Giorgio Affanni: insieme abbiamo deciso di passare l’ultimo giorno filmando una mia performance per le strade della città». La realizzazione del video è nata da un progetto di «crowdfunding continuo» lanciato sul portale Produzioni dal Basso.•. C.A. © RIPRODUZIONE RISERVATA