Ghisleri, il Rondò in gara al Fidelius conquista Madrid

di Luigi Fertonani
Stefano Ghisleri ha raggiunto le semifinali del concorso «Fidelius»
Stefano Ghisleri ha raggiunto le semifinali del concorso «Fidelius»
Stefano Ghisleri ha raggiunto le semifinali del concorso «Fidelius»
Stefano Ghisleri ha raggiunto le semifinali del concorso «Fidelius»

Il pianista e compositore bresciano Stefano Ghisleri ha ottenuto un nuovo riconoscimento grazie al suo «Rondò», che è arrivato alle semifinali del concorso «Fidelius» di Madrid. «La formula del concorso - spiega Ghisleri - è molto particolare: a ogni prova i compositori vengono suddivisi in piccoli gruppi e ognuno attribuisce un voto agli altri lavori; vengono eliminati i due compositori che ottengono il voto medio più basso. Il brano che è arrivato in semifinale costituisce il quarto movimento della mia “Turner Sonatina“, nata originalmente per clavicordo all’interno del progetto internazionale Fundus ed eseguita per la prima volta alla Tate Britain di Londra lo scorso 29 novembre. Il progetto Fundus si sta espandendo anche in Bulgaria, dove spero di poter eseguire presto i miei lavori». Stefano Ghisleri, nato nel 1985, ha iniziato lo studio del pianoforte alla Scuola Diocesana e successivamente al Conservatorio Luca Marenzio, dove si è diplomato con il massimo dei voti sotto la guida del maestro Alberto Ranucci. Ha poi intrapreso l’attività di accompagnatore pianistico collaborando con cori, solisti, formazioni cameristiche, attori e scrittori. Fra i suoi lavori come compositore si ricordano in particolare il Concerto per pianoforte e orchestra a plettro che ha eseguito in veste di solista e direttore con l’orchestra Arcangelo Corelli e la Missa Brevis proposta alla rassegna sacra di Volta Mantovana. «Quest’anno - prosegue Ghisleri - avrei dovuto tenere una conferenza all’Università Popolare di Aarau, in Svizzera, dedicata alla mia “Suite platonica” e che purtroppo è saltata; anche un concerto a Weimar a fine agosto è stato annullato. Spero di poter riprendere questi due progetti. Inoltre avrei un concerto a Stoccolma, in novembre, che spero di poter confermare. Sto componendo un nuovo lavoro: una Sonata per pianoforte a tre mani che spero di poter eseguire con l’ambasciatore svizzero di Stoccolma, anche lui pianista». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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