Il meraviglioso gioco dei «quadri viventi»

Tableaux vivants alla Pinacoteca Tosio Martinengo
Tableaux vivants alla Pinacoteca Tosio Martinengo
Tableaux vivants alla Pinacoteca Tosio Martinengo
Tableaux vivants alla Pinacoteca Tosio Martinengo

Il gioco è quello dei Tableaux vivants, dei quadri viventi, quello proposto nella grande sala centrale della Pinacoteca Tosio Martinengo, una performance site-specific, ideata e realizzata da Situ Eventi–Teatri 35 in collaborazione con l’agenzia bresciana per Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 e naturalmente con la Pinacoteca. «Living images», questo il titolo scelto per l’iniziativa, rivisita alcuni capolavori presenti. Il pubblico è invitato prima della performance a visitare liberamente la Pinacoteca e a fotografare le opere elencate nell’apposita lista in modo da poterle confrontare e ritrovare poi nello spettacolo, che dura poco più mezz’ora e durante il quale ci si può accomodare anche sul pavimento della sala. Al centro, uno spazio completamente ricoperto di tappeti, stoffe colorate e oggetti che saranno poi gli attrezzi dei 4 giovani attori, Gaetano Coccia, Ludovica Flora, Martina Mirco e Nicola Varallo, in scena vestiti di bianco. Prepareranno via via, «a vista», i soggetti delle tele scelte: ecco che dal buio della sala, dopo i preparativi, si ferma una figura che tutti possono riconoscere, quella del «Cristo Redentore» di Raffaello che spicca nella quarta sala della Pinacoteca. Poi, quando l’immagine si è stampata negli occhi degli spettatori, ecco che si passa all’opera successiva, alla Pala dei Mercanti del Foppa o alla «Cena in Emmaus» del Romanino. Il lavoro degli attori si fa complesso quando i personaggi da ricreare sono diversi. Un modo di apprezzare in modo inconsueto alcuni tesori della nostra Pinacoteca, il tutto accompagnato da bellissime musiche come la Pavana di Gabriel Fauré o uno dei Quadri di un’esposizione di Musorgskij nell’orchestrazione di Ravel. Il pubblico, per partecipare alle due repliche di oggi alle 18.30 e alle 20.30, deve contattare il Centro Unico Prenotazioni del Museo di Santa Giulia chiamando lo 030 2977833/34 o scrivendo a cup@bresciamusei.com. L.Fert.

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