L'APPUNTAMENTO

Bam 2021: ecco le idee per i nuovi percorsi

di Mario Mattei
Pronte le idee per i percorsi delle gare del 30 maggio Orario di partenza anticipato alle 8 o anche a 7.30 Aumentano le vie da presidiare: si cercano volontari
I runners bresciani vogliono tornare a correre la Bam
I runners bresciani vogliono tornare a correre la Bam
I runners bresciani vogliono tornare a correre la Bam
I runners bresciani vogliono tornare a correre la Bam

Quando mancano poco meno di 100 giorni inizia a prendere forma un evento atteso ormai da due anni dai runners bresciani. Era il 10 marzo 2019 quando si disputò l’ultima Brescia Art Marathon «reale»: l’anno scorso l’edizione è stata soltanto virtuale ma per quest’anno gli organizzatori ci credono e puntano con decisione verso il 30 maggio, giorno scelto per la riprogrammazione della Brescia Art Marathon 2021. Certo, si dice in cabina di regia, se è vero che c’è la fiducia, si pone sempre il massimo riguardo verso la situazione sanitaria attuale e verso tutti i protocolli da osservare; ma per non farsi trovare impreparati i dettagli vanno messi al loro posto. A cominciare dai percorsi. Come già emerso, una delle novità sarà che partenza e arrivo verranno fissati nel medesimo luogo per favorire e gestire meglio accesso e deflusso dei runners. Dunque, start e conclusione in viale Europa, senza quindi l’arrivo in centro onde evitare problemi nell’ultima domenica di maggio. Poi cambierà molto. Andiamo con ordine, partendo dalla maratona. Il percorso sarà quello classico della Bam fino alla zona di San Polo: a quel punto non ci si spingerà più verso Caionvico e Sant’Eufemia, con l’attraversamento di via Serenissima e il cavalcavia; niente di tutto questo, ma una volta percorso un tratto di via Gatti si svolterà a sinistra in via Zammarchi, si farà il sottopasso e si sbucherà alla rotonda del museo Mille Miglia. A quel punto rientro in città: Bornata, viale Venezia, il passaggio in centro toccando i luoghi e le piazze più suggestive e poi via verso nord tramite via San Faustino, Fossa Bagni, via Lombroso, via Crocifissa di Rosa e via San Rocchino. Le ultime gocce di sudore i runners le verseranno a Costalunga con un giro nel quartiere, il passaggio sullo sterrato da via Val di Fassa fino a via Garzetta, via Schivardi, via Sacconaghi e l’ultimo tratto dalla rotonda del pronto soccorso fino al traguardo. Per quello che riguarda la mezza il percorso è il medesimo per i primi nove chilometri, ma in zona Torricella si cambia direzione: non ci si dirige verso la Fantasina ma si resta in zona sulla ciclopedonale che costeggia il liceo De Andrè, la si percorre, in fondo si svolta a destra in via Zoccolo, poi via Pialorsi, via Bonini, via Farfengo, Caduti del Lavoro, Bazoli, Chiaramonti, Cucca e ripresa del percorso della maratona. Ma da via Trivellini si cambia ancora e si prendono via Carducci, Guadagnini, Arici, Mazzucchelli, ancora Carducci, Montebello, Camozzi lanciandosi poi verso via Volturno e via Leonardo per arrivare poi a Fossa Bagni dove si torna ancora sul percorso della maratona. Fino al traguardo. Infine la gara di dieci chilometri. Un percorso totalmente nuovo e tutto da scoprire che porterà i concorrenti immediatamente verso nord a Concesio per poi virare verso destra e il Villaggio Prealpino, e poi ancora Mompiano dove per l’ultimo tratto anche la «Ten» si aggancerà al percorso della maratona. Tra le altre cose da segnalare, l’orario di partenza: indicativamente dovrebbe essere le 8, ma si pensa anche ad un possibile anticipo alle 7.30 per «guadagnare» mezz’ora di temperatura adeguata. Le partenze poi saranno a scaglioni di duecento atleti, un’«onda» ogni cinque minuti; la prima a partire sarà la maratona con quattro onde (c’è un massimo di 800 iscritti), poi la mezza con otto onde, mezz’ora dopo (1600 iscritti max); infine la «Ten» con altre quattro onde (800 iscritti max). Se la maratona partirà alle 8, per dare un’idea, la prima onda della Ten è fissata alle 9.20. In questo modo lo scaglionamento sarà assolutamente garantito. Un nuovo tris di percorsi significa infine un numero maggiore di strade da presidiare, e un numero maggiore di volontari da impiegare: il comitato organizzatore a questo proposito ha bisogno di una mano, dunque chi avesse voglia di dare il proprio contributo si può fare avanti. Il sostegno sarà ben accetto. •.

Suggerimenti