IL CONCERTO

La notte di Blanco al Gran Teatro Morato, energia pura: «Brescia mi sei mancata»

di redazione web
Il vincitore di Sanremo 2022 con «Brividi» in coppia con Mahmood protagonista questa sera e domani sul palco di via Ziziola
Blanco al Gran Teatro Morato Blanco al Gran Teatro Morato, Brescia, 27 Maggio 2022. Ph. Fotolive Davide Brunori
Blanco al Gran Teatro Morato Blanco al Gran Teatro Morato, Brescia, 27 Maggio 2022. Ph. Fotolive Davide Brunori
Mille volte Blanco: in piedi sul tavolo, sprofondato nella maxi poltrona, idolatrato dai fan

Un vortice di rock, rap e momenti di intimismo puro: sono arrivati dritte al cuore «Notti in bianco», «Blu celeste», «Figli di pu**ana», «Pornografia», «Belladonna» e tutti i pezzi di un disco che è quattro volte di platino, fino al duetto virtuale di «Brividi», con la parte di Mahmood in playback aspettando la simbiosi programmata per luglio. Il concerto di Blanco, il primo a Brescia dopo il trionfo a Sanremo e il tourbillon di emozioni in Eurovisione, ha mantenuto le promesse di divertimento e immersione totale nei ritmi sincopati della sua fame di vivere. Un tuffo a bomba nell'energia incontenibile del 19enne di Calvagese della Riviera, Riccardo Fabbriconi, ragazzo che sembra nato in una notte di tempesta: una burrasca gioiosa di musica e voglia di stupire.

Fan in attesa di Blanco /1

C'è chi si è preparato a trascorrere 14 ore sotto il sole (fortunatamente, oggi, non troppo caldo) per vedere da vicino il cantante bresciano, famoso anche oltre frontiera. 

Fan in attesa di Blanco/2

I due concerti in programma, quello che si è tenuto stasera e quello di domani - sabato 28 maggio - chiudono la sezione indoor di un tour trionfale: 15 date nei club e nei teatri, tutte sold out, come del resto le 19 già annunciate per l’estate. Via il 18 giugno dal Connection Festival di Locarno, capolinea 16-17 settembre all’Ippodromo Snai San Siro di Milano. In totale fanno 300 mila biglietti venduti: fra cui anche quelli bruciati in poche ore dai fan bresciani per questo weekend da bollino Blanco, preannunciatosi bollente sia sopra che sotto il palco. Specie dopo il caso del video di una fan che la scorsa settimana, al concerto di Radio Italia in piazza Duomo a Milano, ha toccato le parti intime del cantante, scatenando un mezzo putiferio sul web.

Blanco palpeggiato da una fan durante il concerto

Ma Riccardo non commenta: troppo forte l’emozione per due esibizioni davanti al pubblico casalingo, le prime dopo il trionfo sanremese con Mahmood, cui più ha fatto seguito il sesto posto all’Eurovision Song Contest. «Non ho parole per esprimere fino in fondo quello che provo alla sola idea di poter finalmente portare le mie canzoni qui, a casa mia, dove tutto ha avuto inizio - ha detto la popstar di Calvagese -. Brescia è uno dei luoghi che mi hanno cresciuto: sono felice di aver l’occasione di restituire almeno in piccola parte tutto quello che mi ha dato».

Per questo gran finale della prima tranche del «Blu Celeste Tour» Blanco ha promesso e mantenuto uno show di grande impatto, tra light design all’avanguardia, canzoni in piedi sopra il tavolo in scena, maxi poltrona assai scenografica. E poi i paesaggi acquatici evocati dalla cover del suo disco, ricostruiti attraverso visual ad hoc, proiettati su un set di grandi schermi che incorniciano il palco. Al suo fianco il fedele produttore e polistrumentista Michelangelo oltre a una sezione ritmica composta da Jacopo Volpe alla batteria ed Emanuele Nazzaro al basso. «Ho pensato per mesi a come portare la mia musica sul palco, per assicurare a tutte le persone che mi hanno sostenuto la mia performance migliore. E sono entusiasta dei risultati: è una gioia poter cantare le mie canzoni con questa super band, in primis con Michelangelo, che c’è stato fin dal primo momento. Abbiamo lavorato moltissimo per non lasciare nulla al caso e realizzare uno show a 360 gradi, curato sotto ogni dettaglio». La scaletta è concentrata sui brani di «Blu Celeste», l’album d’esordio uscito lo scorso anno, 650 milioni di stream sulle piattaforme digitali, 160 milioni di view su You Tube. «È un disco nel quale mi sono raccontato con la massima trasparenza: sono felice che così tante persone siano riuscite a immedesimarsi nelle mie storie. Credo che la cosa più bella di questo lavoro e della musica sia quella di poter rappresentare così tante persone senza doversi snaturare».

Anche il tour di Blanco è diventato il simbolo della piena ripartenza live. «Ho cercato di ritardare il più possibile, perché volevo che per il mio primo live il pubblico potesse muoversi con la maggiore libertà possibile, nel rispetto delle regole. Questa prima parte del tour mi ha dato moltissimo, in primis la possibilità di girare l’Italia, di tornare in città che avevo visitato e scoprine di nuove, di incontrare persone nuove. È davvero stupendo poter portare il mio mondo, la mia cameretta, le mie origini in così tanti posti diversi». •.

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