«La vera natura» una commedia sulla violenza

di Milena Moneta
Domani alle 21 al teatro Bonoris di Montichiari va in scena «La vera natura»
Domani alle 21 al teatro Bonoris di Montichiari va in scena «La vera natura»
Domani alle 21 al teatro Bonoris di Montichiari va in scena «La vera natura»
Domani alle 21 al teatro Bonoris di Montichiari va in scena «La vera natura»

Una commedia che possiamo definire sentimentale - anche se parla di uomini che praticano violenza contro le donne e contro altri uomini - va in scena domani 25 novembre alle 21 al teatro Bonoris di Montichiari, in piazza Teatro, con il titolo «La vera natura». La pièce, che prosegue la stagione teatrale programmata dall’amministrazione comunale e dal Cda presieduto da Ferdinando Lazzari, è stata scritta da Francesco Buffoli e Daniele Bottini ed è interpretato da Mina Ferrara e Ilaria Pastelli. Uno spettacolo quello previsto a Montichiari che è in grado di toccare ogni sfumatura della commedia, del sentimento e dell’emozione. Una rappresentazione tutta al femminile che racconta due solitudini che si incontrano, due dimensioni femminili con le loro complesse sfaccettature che si aprono l'una all'altra senza risparmiarsi i colpi bassi. Per le protagoniste non è più tempo di nascondersi, ma di affrontarsi, di mettersi a nudo come davanti a uno specchio, dove non è più possibile non accettare l’immagine riflessa. E gli uomini? Sì, uno, morto. Gli altri riflettano. «Abbiamo pensato a una scenografia composta essenzialmente da proiezioni oniriche in cui i due personaggi risultano immersi. Si tratta di immagini della mente, di flashback oppure di parti della fantasia di uno dei personaggi: la scrittrice» spiegano le note di regia. Le proiezioni e le tracce audio, tendenzialmente rumori ed effetti, portano le attrici virtualmente «in differenti luoghi della mente. Ma la presenza costante di due brande, che rappresentano anch’esse di volta in volta situazioni e oggetti diversi, mantengono le protagoniste anche nel luogo presente della vicenda: una cella o un ospedale psichiatrico nei quali riemergono lentamente i fatti rimossi dalla mente». La scelta è stata quella di portare in scena una storia attorno a «un tema forte ed emozionante, ma all’interno della struttura di una commedia sentimentale». Si tratta di una produzione dell’associazione «ContaminAzioni», nata nel 2018 per promuovere eventi teatrali e culturali, che favoriscono l'incontro fra gli artisti e il pubblico e la contaminazione fra arti diverse e fra esperienze e idee diverse. Le luci sono di Giovanni Epis, video e selezione musicale di Lorenzo Iannace. L’ingresso costa 15 euro per palchi e platea, 10 in loggione. Per informazioni e prenotazioni il numero del teatro è 030 961115. •. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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