Le mille dimensioni create dalla rete di Lisa Borgiani

di Elia Zupelli

Formalmente, «intreccio di linee o di elementi lineari, materiali o ideali, che s’intersecano più o meno regolarmente, formando maglie o spazi vuoti», la rete - concetto e forma d’ispirazione creativa - si sgancia dalle definizioni e attraverso l’indagine di Lisa Borgiani diventa «L’arte della rete»: questo è il titolo della mostra che sarà inaugurata oggi alla Gare 82 di Ettore Marchina, galleria ospitata in via Togni, a due passi dal Lio Bar. IL PERCORSO espositivo, spiega la curatrice Federica Picco, «presenta una serie di installazioni e collage in cui proprio la rete è al centro della ricerca, diventando il mezzo attraverso cui l’artista cattura spazio e luce per restituire una dimensione fatta di volumi e giochi percettivi che coinvolgono il fruitore…Le stanze della galleria e gli spettatori diventano essi stessi quelle maglie e spazi vuoti che si intersecano, creando una connessione relazionale ideale grazie a fondamentali punti di tensione che concretizzano forme e ridisegnano la tridimensionalità dello spazio» prosegue Picco. Porzioni di colore appaiono come «esplosioni cromatiche, racchiudono ed emanano la forza che, tridimensionalmente, scaturisce dalla rete, talvolta tesa, talvolta adagiata…Questi giochi di vertici e curve sono pensati dall’artista sulla base dell’ambiente in cui sono collocati, sottintendono infinite possibilità di trasformazione mutando al mutare dello spazio che li ospita e diventando installazioni site-specific» conclude la curatrice. IL VERNISSAGE è previsto per oggi pomeriggio alle 18, la mostra «L’arte della rete» rimarrà allestita e visitabile fino al 16 febbraio; ingresso libero. •

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