Lostinwhite, l’amore sbaraglia tutto

I Lostinwhite: da sinistra Fazzi, Peli, Buelli, Anessi, Gherlone, Bianchi
I Lostinwhite: da sinistra Fazzi, Peli, Buelli, Anessi, Gherlone, Bianchi
I Lostinwhite: da sinistra Fazzi, Peli, Buelli, Anessi, Gherlone, Bianchi
I Lostinwhite: da sinistra Fazzi, Peli, Buelli, Anessi, Gherlone, Bianchi

I Lostinwhite lanciano il loro «disco per l’estate»: il gruppo capitanato da Vittorio Bianchi, vera anima acid jazz della scena musicale bresciana, torna oggi su tutte le piattaforme digitali con il nuovo singolo «The authority of love», pubblicato da Irma Records, cult label bolognese da tempo in prima linea per la promozione di questo genere di raffinate sonorità stile «cool generation». Alla voce come sempre troviamo Sofia Anessi, frontwoman che ancora una volta ha l’occasione di dimostrare tutto il suo indiscutibile talento in un pezzo che, come spiega il compositore e produttore Vittorio Bianchi, «è ispirato al modo in cui l’amore irrompe nella vita delle persone, quando meno se lo aspettano, anche dopo lunghi periodi di pesante isolamento affettivo, a volte anche un po’ cinico». Divagazioni di stagione sull’imprevedibilità dei sentimenti in corposa chiave groove funk, per una band che, dice il leader, «si sforza di continuare a produrre musica leggera per orecchie esigenti». Proprio questa del resto è la «mission» dei Lostinwhite, che dal 2015 rappresentano una piacevole anomalia nel variegato scenario pop biancazzurro grazie al debutto sulla lunga distanza di «On the Rhodes». Quella rappresentò la prima uscita discografica per una formazione che, oltre a Bianchi alle tastiere, vede riuniti una serie di session men di grande levatura ed esperienza come il chitarrista Andrea Fazzi, il bassista Roberto Gherlone, il sassofonista Angelo Peli e il batterista Arki Buelli. Vecchie volpi dell’underground cittadino cui si è unita la sorprendente personalità della giovanissima cantante Sofia Anessi detta anche «America». «Lostinwhite per me è da sempre un concetto musicale aperto, una sperimentazione costante - spiega Bianchi -. Questo diventa possibile grazie all’impegno e alla fantasia di un gruppo di musicisti eccezionalmente preparati che collaborano con me alla continua ricerca di nuove sonorità». Risale al 2020 la firma dell’accordo con Irma battezzata dal pezzo «Do it», il primo di quattro singoli (fra cui anche una cover del brano «For once in my life» di Stevie Wonder) che hanno scandito il countdown fino alla release del secondo album intitolato «Unstable», uscito nel novembre del 2021. «Un disco nel quale abbiamo davvero esplorato tutte le sfaccettature del nostro sound. Al tempo stesso un punto d’arrivo e di partenza per immaginare un futuro di nuove canzoni e buone vibrazioni. Che ora è cominciato proprio con The Authority of Love» racconta Vittorio Bianchi che è anche uno dei docenti dell’associazione l'Ottava di Brescia, scuola di musica (pop, rock, jazz e dintorni) ma anche studio di registrazione e Music Hall. •. C.A. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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