Sereno, sorridente e molto affettuoso questo il ritratto del piccolo Martin Francisco Montero Baez il giovanissimo attore, di 10 anni, che ha recitato a fianco di Pierfrancesco Favino. L’attore in erba vive con la mamma, il papà e il suo fratellino a Iseo, un paese che ama tantissimo.
Alla presentazione alla Oz di Brescia del nuovo film con Favino «L’ultima notte di Amore», diretto da Andrea Di Stefano, che sta riscuotendo un notevole successo, Martin è stato chiamato dal grande attore romano sul palco. Il bambino è stato presentato al grande pubblico, in un’atmosfera quasi intima e molto emozionante. «Francesco Favino - ha spiegato Martin - è una persona molto umile, colta e intelligente; per mettermi a mio agio durante le riprese mi chiamava “Maestro“. Lavorare con lui e il regista Andrea Di Stefano è stato un piacere e un onore. C’è stato da subito feeling con il regista».
Dopo aver recitato nel film con Christian De Sica e Alessandro Siani «Chi ha incastrato Babbo Natale», Martin ha continuato a lavorare per spot pubblicitari e provini. «Una volta concluso un lavoro - ha raccontato Martin - in particolare dopo il film con Favino, ho ricevuto molte proposte: pubblicità, film e serie tv che valuto con la mia famiglia, decidendo su cosa puntare. Mi alleno per diversi ruoli, attraverso i cortometraggi, sono camaleontico. Mi piace molto recitare. Con gli spot è diverso: è un continuo mettersi alla prova».
Per «L’ultima notte d’Amore» i provini sono iniziati più di un anno fa: alle selezioni prendono parte tra 200 e 300 giovani attori che concorrono per un unico posto. Se all’inizio si può essere scelti attraverso una foto, all’ultimo è necessario arrivare preparati perché si chiede di provare la scena. «Era un provino impegnativo - ha aggiunto Martin - e nel film ho interpretato un ruolo importante, anche se le battute non erano molte. A differenza del precedente lavoro dove ho dovuto studiare un bel copione, qui ho dovuto recitare con lo sguardo e il corpo. Essendo un film drammatico ho dovuto essere molto realista. Il regista, che non ha dimenticato di essere stato un bambino, mi lasciava il tempo per immedesimarmi. Sono un bambino molto positivo e sensibile e, per interpretare il ruolo drammatico, ho pensato alle poche cose negative che mi sono successe. Al momento non frequento una scuola di recitazione e viene tutto spontaneo».
Il baby attore: «Amo recitare, gioco con mio fratello a interpretare scenette con diversi costumi»
Le riprese si sono svolte durante l’estate senza sottrarre tempo alla scuola. La famiglia e gli insegnanti tengono a che non vengano trascurati gli studi. Studiare copioni aiuta Martin negli studi: ha una mente allenata. La sua avventura nasce per caso. A un anno viene notato in vacanza da una talent scout: partecipa a un provino per la Chicco e viene scelto. «Amo recitare, per me è una passione un divertimento. Anche a casa dove amo trascorre il tempo libero con la famiglia, gioco con mio fratello a interpretare scenette con diversi costumi».
Mamma Francesca spiega che «molto del lavoro si basa su impegno e sacrificio. Martin si diverte ed è sereno, ma è necessaria organizzazione. Non lo lascio mai solo, e le produzioni serie chiedono sempre la presenza di un genitore. Ora non è impegnato solo con produzioni italiane, ha girato spot anche per la Spagna e ha ricevuto una proposte dall’America, arrivando secondo con un provino in inglese. Ora il sogno è Hollywood. Se proseguirà su questa strada, bene, altrimenti sarà una bellissima esperienza che potrà raccontare». •. © RIPRODUZIONE RISERVATA