«Povero Cristo» in città La cronaca nera si fa teatro

Per portare in scena «l’incapacità umana di governare eredità ancestrali» l’associazione Missione Oggi vara la settima edizione di «Non solo libri-Teatro dell’anima», che debutta domani alle 20.30 nel complesso di San Cristo in via Piamarta con «Povero Cristo». Un monologo in versi scritto da Giuseppe Marchetti e ispirato ad un efferato fatto di cronaca avvenuto nella nostra provincia - l’uccisione di una ragazzina innocente - affidato alla recitazione di Luciano Bertoli. Un testo «duro, crudele, a tratti atroce» accompagnato dal suono clementi del pianoforte di Giovanni Colombo. Un video, realizzato da Maurizio Pasetti e Mara Favero, funge da prologo mostrando prima una serie di casette a schiera, rassicuranti, dove nessun accadimento negativo sembrerebbe attecchire, poi una «non-casa», diroccata e abbandonata, a evocare il luogo dove avvenne l’assassinio. Se Cristo fosse stato lì, cosa avrebbe potuto fare? «Le parole con cui l’umanità si rivolge a Dio e lo chiama in causa non sono più sufficienti a causa dell’orrore di cui siamo artefici», dice Marchetti. I primi versi del testo sono in dialetto perché l’autore sta componendo anche una versione dialettale del dramma. Introduce Mario Menin, direttore di «Missione Oggi». La prenotazione è obbligatoria al 3393559913.•. Mi.Mo.