Sguardi oltre gli orizzonti, oltre i confini, oltre la superficie., Incontri ravvicinati, profondi, capaci di stimolare riflessioni e offrire chiavi di lettura sul tempo presente., Il cinema, lo strumento espressivo d’elezione per spingersi più in là, fino «al cuore dei conflitti», titolo della rassegna che entra nel vivo stasera al Nuovo Eden, promossa Fondazione Brescia Musei e Federazione Italiana Cineforum: al centro, cinque film, in prima visione, che si interrogano sulle «piccole e grandi guerre» cheancora condizionano le relazioni tra gli Stati e hanno un effetto pesante sulle popolazioni e le comunità coinvolte., Cinque autori che attraverso le proprie opere esplorano queste tematiche: Danis Tanovic (vincitore dell'Oscar al miglior film straniero nel 2002 con «No Man's Land»), Sergej Loznitsa (miglior regia al Festival di Cannes per il film «Donbass»), Mathieu Gérault (Premio del pubblico a Bergamo Film Meeting 2022 con «Sentinelle Sud») e poi ancora Dusan Milic e Zdenek Jirasky.
«Deset U Pola», di Danis Tanovic, è il film in programma alle 21 (in lingua originale e sottotitoli in italiano), orario d’inizio comune anche ai prossimi appuntamenti, tutti a cadenza settimanale ogni giovedì sera fino al 13 aprile., La rassegna è realizzata in collaborazione con Fabula mundi 2023, il corso di geopolitica organizzato da Ipsia Brescia Odv e dalle Acli provinciali di Brescia Aps, i cui relatori interverranno prima di ogni proiezione, cominciando da Silvio Ziliotto, protagonista odierno., Il programma su www.nuovoeden.it., •., E.Zup..