An Brescia, obiettivo ritrovare l’orgoglio

di Fabrizio Vertua sport@bresciaoggi.it
Angelos Vlachopoulos: l’An Brescia deve subito voltare pagina dopo la pesante batosta in Coppa Italia
Angelos Vlachopoulos: l’An Brescia deve subito voltare pagina dopo la pesante batosta in Coppa Italia
Angelos Vlachopoulos: l’An Brescia deve subito voltare pagina dopo la pesante batosta in Coppa Italia
Angelos Vlachopoulos: l’An Brescia deve subito voltare pagina dopo la pesante batosta in Coppa Italia

Ritrovare la concentrazione. Riequilibrare le emozioni, passate dalle stelle di una stagione in crescendo alle stalle della finale di Coppa Italia persa malamente con la bestia nera Recco. È questa la missione dell’An Brescia, che alle 15.30 tornerà in vasca a Mompiano per l’ultima del Girone Elite del campionato di A1. Se i giochi in ottica classifica sono fatti da tempo, con il primato in tasca da due giornate, Presciutti e compagni avranno l’occasione di ritrovare l’orgoglio sfidando nuovamente l’Ortigia a distanza di 4 giorni dalla semifinale di coppa vinta brillantemente (17-8). Chiudere il torneo a punteggio pieno non è solamente una questione di prestigio, ma un passaggio obbligato per riacquisire fiducia e convinzione. Ieri mattina giocatori e allenatore si messi attorno a un tavolo per discutere di quanto accaduto a Palermo. Un faccia a faccia sincero e schietto, come è giusto che sia dopo una sconfitta così pesante. «È stata davvero una batosta durissima – commenta senza troppi giri di parole Jacopo Alesiani -. Non ci aspettavamo nemmeno noi di reagire in questo modo. Forse la prima vera partita da dentro o fuori, con in palio un trofeo, ci ha in qualche maniera inibito, ma non può certo essere una giustificazione; sicuramente quel parziale di 8-1 a favore del Recco non esiste. Ma non perché lo pensiamo noi: tutto il mondo della pallanuoto italiana sa che non c’è questo divario. Il confronto di ieri credo che ci abbia fatto comunque bene, sono convinto che questa sconfitta ci sarà molto utile per ricompattarci. Siamo tutti consapevoli di essere un’ottima squadra: ora dobbiamo assolutamente ritrovare l’entusiasmo che ci ha contraddistinto nella prima parte della stagione. Sentiamo la fiducia del nostro allenatore». Da una semifinale a rischio fino all’ultimo a causa della positività al Covid del tecnico dei siciliani Stefano Piccardo, a due sfide nel giro di 4 giorni. «Quella contro l’Ortigia è un’ottima occasione per riprenderci – osserva Alesiani -. Ma nemmeno loro saranno quelli di martedì, quando sono arrivati senza essere sicuri di poter giocare. Noi ci siamo già rimessi a lavorare a testa bassa e vogliamo dimostrare a noi stessi in primis qual è il nostro reale valore. Siamo in corsa ancora per due obiettivi e vogliamo portare a casa almeno un trofeo». Sulla stessa lunghezza d’onda Vincenzo Renzuto Iodice. «È importante giocare subito dopo un brutto ko, dobbiamo assolutamente riprendere il nostro cammino e metterci la finale alle spalle, evitando che condizioni il prosieguo della stagione. Siamo solo all’inizio del mese più intenso».•. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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