Anche Sinner vola ai quarti Ora sfiderà Tsitsipas

Jannik Sinner
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Non succedeva dal lontano 1973: due italiani nei quarti di uno Slam, Adriano Panatta e Paolo Bertolucci, sul rosso del Roland Garros. Stavolta tocca a Matteo Berrettini e Jannik Sinner tenere alto il tricolore sul cemento degli Australian Open: dopo il romano, atteso oggi al match contro il francese Gael Monfils, è il 20enne altoatesino a strappare il pass per i top 8 di Melbourne. Sinner, n.10 del ranking e 11 del seeding, sorteggiato nella parte bassa, quella presidiata da Daniil Medvedev, ha liquidato per 7-6(3) 6-3 6-4, in poco più di due ore e mezza di partita, l’australiano Alex De Minaur, n.42 del ranking e 32 del seeding, per la quinta volta in gara nello Slam di casa dove era approdato per la prima volta agli ottavi. «Lo scorso anno è stato lungo, ho disputato tanti tornei, non avevo mai giocato così tanto», il commento dell’allievo di Riccardo Piatti. «E ho fatto tanta esperienza, sono cresciuto come giocatore e come persona». «L’aspetto più importante di questa vittoria», aggiunge Sinner, «è stata la mia capacità di trovare una soluzione alle difficoltà iniziali. Mi sono concentrato per iniziare a servire meglio e poi ho provato a spingere di più e a muovere Alex». Sinner sfiderà per l’ingresso in semifinale il greco Stefanos Tsitsipas, n.4 del ranking e del seeding, che ha piegato lo statunitense Taylor Fritz in quattro set. •.

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