Aradori mister 5000 Nessuno come lui nell’attuale Serie A

5000 and counting: Pietro Aradori con la prestazione di sabato scorso - 16 punti segnati nella sconfitta interna della Fortitudo Bologna con Pesaro, 77-79 - ha sfondato quota 5000 punti segnati in Serie A. Il «cagnaccio» di Lograto con una prova balistica eccellente dall’arco dei desideri (4/4 dai 6,75) ha sfondato il muro dei 5000 attestandosi a quota 5015, unico giocatore tra quelli in attività nella massima serie a tagliare un traguardo di questa portata. Un feeling con il canestro iniziato tanti anni fa, quando vestiva la maglia dell’Olimpia Milano. Settembre 2007, terza di campionato: contro il Basket Teramo arrivano i primi 2 punti nel campionato che più conta e nella squadra in cui militavano anche i gemelli Davide e Sandro Marelli. Da allora a oggi Pietro non si è più fermato, diventando uno dei giocatori più prolifici del basket italiano, in una pallacanestro che agli italiani sta togliendo sempre più spazio: basta dare un’occhiata all’elenco dei primi 50 più performanti di sempre per trovare nomi che hanno fatto grande il basket di casa nostra negli anni ’70/’80/’90, con Marco Solfrini (6410 punti segnati in Serie A) al 48esimo posto e primo bresciano di questa speciale classifica. Milano (73 punti in 24 presenze), Roma (22 gare con 20 punti segnati) prima dell’exploit biellese che lo ha lanciato nel basket dei grandi: tra il 2008 e il 2010 sono stati 736 i punti segnati da Aradori con la maglia dei piemontesi, in 67 gare ufficiali. Altre due stagioni nell’olimpo del basket a Siena con uno scudetto vinto e la partecipazione alla F4 di Eurolega nel 2011 a Barcellona: per lui sotto la guida di coach Pianigiani 84 gare e 647 punti segnati. Dopo la Toscana, per Aradori le annate con Cantù con 1035 punti segnati in 75 partite tra il 2012 e il 2014. Al computo delle stagioni manca parzialmente la 2014/2015, disputata in Turchia (Galatasaray) e in Spagna (Estudiantes) prima delle 12 gare di playoff giocate con la Reyer Venezia (53 i punti segnati). La via Emilia nel destino di Aradori: 74 presenze con la maglia di Reggio Emilia e 1011 punti con la formazione reggiana, prima dell’approdo bolognese sponda Virtus: in bianconero 58 le partite disputate e 826 i punti segnati. Nell’estate del 2019 il passaggio dall’altra parte di Bologna, sponda Fortitudo: 614 i punti messi a segno dal ragazzo cresciuto nel Team 75 in 41 gare. 32 anni compiuti, Aradori continua a segnare e a essere uno dei punti di forza delle squadre in cui milita. E magari prossimamente cercherà un altro high career, che al momento è legato ai 31 punti segnati contro Avellino nella stagione 2016/2017 a Reggio Emilia. Complimenti Pietro: ai prossimi 5000!•. © RIPRODUZIONE RISERVATA