Bozzoni, la baby stella del Transvecta Calvisano per un’ItalBrescia da sogno

di Federico Gervasoni
Filippo Bozzoni: il giovane del Transvecta Calvisano, nato nel 2003, è stato convocato dall’Italia under 20 per preparare il Sei Nazioni
Filippo Bozzoni: il giovane del Transvecta Calvisano, nato nel 2003, è stato convocato dall’Italia under 20 per preparare il Sei Nazioni
Filippo Bozzoni: il giovane del Transvecta Calvisano, nato nel 2003, è stato convocato dall’Italia under 20 per preparare il Sei Nazioni
Filippo Bozzoni: il giovane del Transvecta Calvisano, nato nel 2003, è stato convocato dall’Italia under 20 per preparare il Sei Nazioni

La Leonessa torna a indossare la maglia azzurra. Filippo Bozzoni, giovane mediano di mischia del Calvisano è solo l’ultimo di una lunga serie di fenomeni bresciani entrati nel giro della Nazionale nell’ultimo decennio. Classe 2003, residente a Castel Mella, attualmente Bozzoni si trova a Parma per preparare il Sei Nazioni Under 20. «L’obiettivo è far parte dei 25 giocatori che sfideranno la Francia - afferma -: sogno di scendere in campo nella gara di venerdì prossimo». La baby Italia debutterà in trasferta contro una delle favorite per la vittoria. «Sono a Parma per migliorare tecnicamente - continua Bozzoni -: il mio obiettivo è debuttare un giorno nel campionato di Top10 con la maglia del Transvecta». Coach Gianluca Guidi lo aveva fatto giocare un anno fa in Coppa Italia. «È un tecnico che pretende tanto. Credo che l’impegno costante sia necessario per ottenere brillanti risultati». In azzurro si è messo recentemente in evidenza pure per il giallonero Alessandro Izekor, gigante di origine nigeriana classe 2001 lanciato nel Brescia da Stephen Nicol, e pedina fissa della Nazionale Emergenti, con la quale ha giocato e vinto i due ultimi incontri. Qualcuno ipotizzava che Izekor (destinato a trasferirsi a fine stagione da Calvisano alla Benetton Treviso) fosse pronto per il Sei Nazioni con la Nazionale maggiore. Ma l’ultima lista dei convocati non ha riservato l’attesa sorpresa. Prima di lui la nostra provincia si era già presa la copertina del rugby che conta grazie a Luca Andreani, talento delle Zebre. Il flanker manerbiese dopo aver completato tutta la trafila azzurra giovanile, sogna la chiamata nell’Italia di Kieran Crowley. Sette anni fa, era stato il periodo fortunato dei tre azzurrini Filippo Scalvi, Matteo Archetti e Davide Zanetti, scelti per disputare la Coppa del Mondo U20. I primi due sono cresciuti nel Condor, il terzo si è stabilito sin da ragazzino a Calvisano: oggi a 26 anni è un pilastro della prima squadra. Ultimo del gruppo per età (ha compiuto da poco i 30) ma primo per importanza è Guglielmo Palazzani. Il recordman di presenze con le Zebre (154 gare) è il rugbista bresciano più forte e conosciuto dell’ultimo decennio: in azzurro ha raggiunto 42 caps. Storia, fatti, fatica e duro lavoro: la nostra Leonessa ha dato e continuerà a dare molto alla palla ovale italiana.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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