Brescia, chi chiude la porta? Per le chiavi la corsa è a tre

di Alessandro Maffessoli
Lorenzo Andrenacci, 27 anni compiuti lo scorso 2 gennaio: è arrivato al Brescia la prima volta nel 2014 dopo essere cresciuto nel Milan. Da allora è sceso in campo in 17 gare ufficialiSimone Perilli:  è nato il 7 gennaio 1995 ed è al secondo anno con il Brescia
Lorenzo Andrenacci, 27 anni compiuti lo scorso 2 gennaio: è arrivato al Brescia la prima volta nel 2014 dopo essere cresciuto nel Milan. Da allora è sceso in campo in 17 gare ufficialiSimone Perilli: è nato il 7 gennaio 1995 ed è al secondo anno con il Brescia
Lorenzo Andrenacci, 27 anni compiuti lo scorso 2 gennaio: è arrivato al Brescia la prima volta nel 2014 dopo essere cresciuto nel Milan. Da allora è sceso in campo in 17 gare ufficialiSimone Perilli:  è nato il 7 gennaio 1995 ed è al secondo anno con il Brescia
Lorenzo Andrenacci, 27 anni compiuti lo scorso 2 gennaio: è arrivato al Brescia la prima volta nel 2014 dopo essere cresciuto nel Milan. Da allora è sceso in campo in 17 gare ufficialiSimone Perilli: è nato il 7 gennaio 1995 ed è al secondo anno con il Brescia

L’addio di Jesse Joronen, passato al Venezia, ha aperto il dibattito su chi sarà il titolare della porta biancazzurra nella prossima stagione. Lorenzo Andrenacci, Luca Lezzerini o Simone Perilli? I tre numeri uno, schierati in rigoroso ordine alfabetico, pur avendo in comune la stessa età (sono tutti classe 1995), hanno alle spalle storie molto diverse. Così come diversi sono i momenti che stanno vivendo. Ma partire con l’idea di avere un titolare diventa fondamentale, soprattutto per quanto riguarda un ruolo delicato come quello del portiere. La concorrenza può aiutare e stimolare i «concorrenti», ma sono le idee chiare, si diceva, a fare la differenza: ecco perché Pep Clotet, consigliato anche dal preparatore dei portieri Alessandro Vitrani, saprà fare la scelta migliore per il Brescia. In pole-position se si guarda alle attuali gerarchie troviamo Lorenzo Andrenacci, 27 anni compiuti lo scorso 2 gennaio. Il portiere marchigiano (è nativo di Fermo) è arrivato al Brescia la prima volta nel 2014 dopo essere cresciuto nel vivaio del Milan. Da allora è sceso in campo in 17 gare ufficiali con i biancazzurri, partendo dall’esordio datato 3 marzo 2015 in Serie B al Rigamonti contro il Modena (1-0 per gli emiliani) quando fu chiamato a sostituire Arcari, espulso. In Serie A ha debuttato il 16 febbraio 2020 a Torino contro la Juventus, prendendo il posto dell’infortunato Alfonso. Ora, dopo i prestiti a Como e Fano, e l’esperienza chiusa senza giocare con il Genoa, Andrenacci punta alla definitiva consacrazione. Luca Lezzerini, 27 anni compiuti il 24 marzo, è uno dei volti nuovi del Brescia. Acquistato dal Venezia il portiere romano non ha ancora potuto debuttare con i nuovi compagni, dovendo recuperare da un grave infortunio che lo sta tenendo lontano dai campi dallo scorso febbraio. A marzo è stato operato dal dottor Lasse Lempainen, al Mehiläinen Neo Hospital in Finlandia, per la ricostruzione della continuità del tendine del retto femorale destro. Lezzerini ha debuttato in A l’1 novembre 2015 quando vestiva la maglia della Fiorentina (4-1 al Frosinone), pochi giorni prima di esordire in Europa League contro il Paok Salonicco. Attualmente il portiere sta lavorando per recuperare pienamente e tornare quanto prima a disposizione di Clotet. Simone Perilli, nato il 7 gennaio 1995, si appresta a iniziare la sua seconda stagione in biancazzurro dopo l’esperienza vissuta a Pisa. Il portiere romano non ha sin qui avuto molto spazio. Nella scorsa stagione ha collezionato una sola presenza, il 28 ottobre 2021 in occasione di Brescia-Lecce 1-1 (ottimo intervento su Coda, ma da rivedere in occasione del gol di Dermaku); per il resto 29 panchine e 8 «non convocazioni». Perilli, che nel test con l’Alta Anaunia ha subito un gol da centrocampo dai dilettanti trentini, sembra però partire un gradino più in basso rispetto ai colleghi.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Suggerimenti