Brescia promosso alla prova generale E ora si fa sul serio

di Alessandro Maffessoli
L’attaccante Stefano Moreo e Pep Clotet: il tecnico catalano indica con sicurezza al Brescia la miglior strada da seguire PHOTO Only Crew/Filippo VeneziaIl capitano Dimitri Bisoli  in azione nel test amichevole di ieri ONLY CREWBuona prestazione per Andrea Cistana, leader indiscusso della retroguardia biancazzurra ONLY CREW/Filippo Venezia
L’attaccante Stefano Moreo e Pep Clotet: il tecnico catalano indica con sicurezza al Brescia la miglior strada da seguire PHOTO Only Crew/Filippo VeneziaIl capitano Dimitri Bisoli in azione nel test amichevole di ieri ONLY CREWBuona prestazione per Andrea Cistana, leader indiscusso della retroguardia biancazzurra ONLY CREW/Filippo Venezia
L’attaccante Stefano Moreo e Pep Clotet: il tecnico catalano indica con sicurezza al Brescia la miglior strada da seguire PHOTO Only Crew/Filippo VeneziaIl capitano Dimitri Bisoli  in azione nel test amichevole di ieri ONLY CREWBuona prestazione per Andrea Cistana, leader indiscusso della retroguardia biancazzurra ONLY CREW/Filippo Venezia
L’attaccante Stefano Moreo e Pep Clotet: il tecnico catalano indica con sicurezza al Brescia la miglior strada da seguire PHOTO Only Crew/Filippo VeneziaIl capitano Dimitri Bisoli in azione nel test amichevole di ieri ONLY CREWBuona prestazione per Andrea Cistana, leader indiscusso della retroguardia biancazzurra ONLY CREW/Filippo Venezia

Quattro trilli per un’altra prova di alto livello. Il Brescia di Pep Clotet muove un importante passo in avanti per qualità e convinzione in vista del debutto ufficiale di Pisa in Coppa Italia. Contro il Mantova di Lega Pro i biancazzurri passano 4-1 al termine di una gara dominata e sempre sotto controllo, confermando le buone impressioni mostrate nelle precedenti uscite. Il tecnico catalano ha tanti motivi per poter essere soddisfatto dopo il poker rifilato dai suoi ragazzi ai biancorossi. Intensità e qualità delle giocate sono andate di pari passo, portando Bisoli e compagni a creare occasioni in quantità industriale. E anche la mentalità è quella giusta. Basti pensare all’arrabbiatura di Clotet in panchina dopo il gol clamorosamente fallito dallo stesso capitano sul 2-0. Ergo. Se hai chance importanti, non conta che si tratti di una semplice amichevole: non ci si deve mai accontentare. A tutto ciò si aggiunge un organico quasi a pieno regime, considerando l’esordio tra i pali di Luca Lezzerini, assente per infortunio dallo scorso febbraio e in campo per tutto il secondo tempo della gara contro il Mantova. Ora non resta che recuperare definitivamente Huard, sulla via della completa guarigione. Ai progressi del nuovo Brescia ha fatto da spettatore interessato anche il presidente Massimo Cellino, presente a Torbole Casaglia a fianco del direttore sportivo Giorgio Perinetti per mostrare la propria vicinanza alla squadra e cercare di ritrovare il sorriso. È un Brescia più vivace rispetto a quello visto all’opera contro il Lecco solo mercoledì. I biancazzurri partono forte, creano e, nonostante il caldo soffocante, non danno mai la sensazione di calare il proprio ritmo. Come prevede l’idea di Clotet. E anche a livello difensivo la squadra dimostra di tenere bene, considerando che un gioco spumeggiante e offensivo implica la concessione di qualche chance anche a favore degli avversari. In questo caso i biancazzurri pagano dazio solo sul finire del primo tempo. Ma senza subire contraccolpi, né scomporsi. Il Brescia sblocca e raddoppia in ghiaccio il risultato con un uno-due micidiale a metà del primo tempo. Moreo fa centro anticipando l’uscita di Tosi dopo un pallone giocato dall’ispirato Bisoli, poi Ndoj prende la mira dalla distanza e con un destro telecomandato batte il portiere ospite all’incrocio sul secondo palo. Poi una sponda aerea di Ayé porta il capitano biancazzurro a superare due difensori del Mantova, oltre al portiere, e a battere a rete da pochi passi: Pinton salva sulla linea facendo agitare Clotet. In contropiede i biancorossi accorciano con il servizio di Paudice a favore di Fontana prima dell’intervallo. In avvio di ripresa la zampata di Bianchi, pronto a correggere un corner calciato dalla destra, e una conclusione di Bertagnoli sporcata dalla deviazione di un avversario chiudono il match. Ora il Brescia può mettere nel mirino il debutto in Coppa Italia.•. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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