Clotet si presenta:
«Squadra disponibile:
contano mentalità e vittorie»

Josep Clotet, tecnico del Brescia
Josep Clotet, tecnico del Brescia
Josep Clotet, tecnico del Brescia
Josep Clotet, tecnico del Brescia

Convinzione, consapevolezza e chiarezza. Così il tecnico biancazzurro Josep Clotet si è presentato ufficialmente. «Ho visto una rosa concentrata e disponibile al lavoro – ha esordito l'allenatore catalano -: concentrazione, intensità e mentalità mi lasciano ben sperare». Clotet ha poi parlato della sinergia con Gastaldello. «Evidentemente sono io l'allenatore della squadra e do la direzione del lavoro da svolgere: tutto quello che facciamo è sotto la mia responsabilità. E l'ultima decisione è sempre la mia. Però ho la fortuna di lavorare con uno staff molto preparato, disponibile per fare il bene del Brescia». Modulo: 4-3-1-2 o 4-3-3? «Appena arrivato ho analizzato la squadra e assimilato quale fosse il modo migliore per far stare il gruppo a proprio agio. La squadra ha dimostrato di trovarsi bene con il 4-3-1-2: è il modulo che ha consentito di ritrovare la serie A. E ho pensato che fosse più giusto proseguire così, al fine di dare più punti di riferimento al gruppo. E poi non vedo molta differenza con il 4-3-3: la mentalità deve essere la stessa e davanti ci sono tre attaccanti. Cambia solo la disposizione a seconda delle partite». La rosa, sulla carta, è da promozione. Ma la classifica dice altro. «Sono convinto che nel calcio non ci siano partite semplici. A maggior ragione in B, dove ci sono squadre competitive e in tanti possono vincere. Qui sono i dettagli a fare la differenza - osserva Clotet -. La mentalità? Dobbiamo pensare a portare a casa i tre punti e pensare partita dopo partita. A fine stagione vedremo in che posizione saremo. Nel calcio è fondamentale fare punti e vincere le partite. Il resto non mi interessa». Sulla Serie B. «È una competizione che rispetto ma che non vedo diversa dalla B inglese e o spagnola. Conta molto la mentalità. Oltre a giocare e allenarsi con umiltà: è questo che ti insegna il calcio».

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