Esultare ma senza mai perdere la concentrazione

Il rigore parato Joronen si appresta a ricevere l’abbraccio dei compagni dopo il rigore parato a Diaw sul punteggio di 2-1. Il portiere finlandese ancora una volta è stata decisiva.Dopo il gol del 3-1. Mangraviti, Spalek e Moreo sotto il settore ospiti dopo la seconda rete personale di Bertagnoli, la terza del Brescia. Inutile il 2° gol del Vicenza firmato da Giacomelli.Alla fine. Al triplice fischio conclusivo dell’arbitro Abbattista di Molfetta, i giocatori del Brescia sono corsi sotto la curva dove erano assiepati i sostenitori biancazzurri: il tripudio conclusivo.
Il rigore parato Joronen si appresta a ricevere l’abbraccio dei compagni dopo il rigore parato a Diaw sul punteggio di 2-1. Il portiere finlandese ancora una volta è stata decisiva.Dopo il gol del 3-1. Mangraviti, Spalek e Moreo sotto il settore ospiti dopo la seconda rete personale di Bertagnoli, la terza del Brescia. Inutile il 2° gol del Vicenza firmato da Giacomelli.Alla fine. Al triplice fischio conclusivo dell’arbitro Abbattista di Molfetta, i giocatori del Brescia sono corsi sotto la curva dove erano assiepati i sostenitori biancazzurri: il tripudio conclusivo.
Il rigore parato Joronen si appresta a ricevere l’abbraccio dei compagni dopo il rigore parato a Diaw sul punteggio di 2-1. Il portiere finlandese ancora una volta è stata decisiva.Dopo il gol del 3-1. Mangraviti, Spalek e Moreo sotto il settore ospiti dopo la seconda rete personale di Bertagnoli, la terza del Brescia. Inutile il 2° gol del Vicenza firmato da Giacomelli.Alla fine. Al triplice fischio conclusivo dell’arbitro Abbattista di Molfetta, i giocatori del Brescia sono corsi sotto la curva dove erano assiepati i sostenitori biancazzurri: il tripudio conclusivo.
Il rigore parato Joronen si appresta a ricevere l’abbraccio dei compagni dopo il rigore parato a Diaw sul punteggio di 2-1. Il portiere finlandese ancora una volta è stata decisiva.Dopo il gol del 3-1. Mangraviti, Spalek e Moreo sotto il settore ospiti dopo la seconda rete personale di Bertagnoli, la terza del Brescia. Inutile il 2° gol del Vicenza firmato da Giacomelli.Alla fine. Al triplice fischio conclusivo dell’arbitro Abbattista di Molfetta, i giocatori del Brescia sono corsi sotto la curva dove erano assiepati i sostenitori biancazzurri: il tripudio conclusivo.

Il Brescia ha avuto la possibilità, anzi si è costruita la possibilità di esultare più e più volte al Menti di Vicenza: i 3 gol, il rigore parato da Joronen a Diaw, la gioia finale condivisa con i 976 tifosi biancazzurri che hanno riempito il settore ospiti dello stadio veneto. Una scena che si spera di rivedere sabato al Rigamonti, quando arriverà il Pisa secondo in classifica e che ieri sera è tornato alla vittoria dopo un mese e mezzo superando di misura il Benevento, alla terza sconfitta consecutiva, vera delusione finora del campionato.

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