Feralpisalò, turbo-Guidetti per un altro sprint vincente

di Sergio Zanca
Luca Guidetti, con il numero 8, e di spalle l’attaccante Luca Miracoli: la coppia-gol della Feralpisalò
Luca Guidetti, con il numero 8, e di spalle l’attaccante Luca Miracoli: la coppia-gol della Feralpisalò
Luca Guidetti, con il numero 8, e di spalle l’attaccante Luca Miracoli: la coppia-gol della Feralpisalò
Luca Guidetti, con il numero 8, e di spalle l’attaccante Luca Miracoli: la coppia-gol della Feralpisalò

È partito davvero forte, Luca Guidetti. Nelle due giornate iniziali il centrocampista della Feralpisalò ha segnato un gol e si è procurato la bellezza di tre rigori, tutti trasformati da Luca Miracoli. «Beh, a dire il vero anche l’anno scorso abbiamo iniziato alla grande - rammenta Guidetti -. Nella gara inaugurale siamo riusciti a battere l’Arezzo con una rete di Miracoli e una mia. Mi dispiace che la rete col Fiorenzuola non sia servita a nulla. Immediato, in ogni caso, il riscatto con il Seregno. Al di là della soddisfazione personale, io preferisco comunque il risultato di squadra». Luca & Luca: voi fate parte del gruppo dei pochi riconfermati (appena 10) in casa gardesana. Sembra che, da fedelissimi, vogliate indicare ai nuovi la strada da seguire. «È una considerazione che ci può stare - risponde Guidetti -. Chi è appena arrivato ha bisogno d’un periodo di tempo per ambientarsi, e, in un certo senso, è giusto che i vecchi diano il buon esempio». Domenica, al Turina, si presenterà il Mantova. L’anno scorso è finita male, tra mille polemiche, con una sconfitta causata dai tre rigori fischiati contro, e le due espulsioni (Rizzo, Legati). Senza dimenticare lo strascico delle sanzioni a iosa. «Una serata indimenticabile, sotto un acquazzone incredibile. In ogni caso ci siamo presi la rivincita nel ritorno, al Martelli, col beffardo spiovente di Bergonzi che ha superato il portiere. Un successo a testa, e adesso ricominciamo da capo. Il Mantova non va preso sottogamba. Ormai tutte le squadre sono organizzate e solide. Bisognerà avere la testa giusta, giocando con attenzione e cattiveria». In seguito alle squalifiche di Balestrero (espulso a Seregno) e dell’ex Di Molfetta (il commissario della Lega Pro lo ha sentito esperimersi in linguaggio poco forbito in panchina), entrambi trequartisti, toccherà proprio a Guidetti ricoprire tale ruolo. «Vedremo cosa deciderà l’allenatore. C’è anche Corradi in grado di occupare quella posizione». Si prevede un duello acceso tra i bomber: da una parte Miracoli e dall’altra De Cenco, un ex. «Caio lo conosciamo bene. Occorrerà stare molto attenti. Considerato poi che la Feralpisalò ha ritenuto di escluderlo dal progetto, ci terrà a dimostrare che la sua cessione è stata un errore».•. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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